7 Agosto 2018 L'ESPERTO RISPONDE

LABirINTO

Le dottoresse Nota e Garritano psicologhe, e Daniela Meschieri, psicologa e psicoterapeuta, propongono percorsi di gruppo, consulenze, valutazione cognitiva, per promuovere il benessere emotivo-cognitivo dei bimbi e dei loro genitori. Per contattarle [email protected] o 340/87.15.241

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Perchè il mio bambino si trasforma e non mi ascolta più?

Buongiorno, vorrei un auto una consulenza riguardo a un problema che ho con mio figlio di quasi sei anni.
È un bambino molto vivace e intelligente ma quando si trova con suo compagno in un determinato posto, si trasforma, io non esisto, tutto quello che gli dico, mi dice, io non ti ascolto e diventa cattivo nei miei confronti compresi il padre e i nonni.
Poi quando lo riprendo per sgridarlo mi dice che tanto io faccio quello che voglio…
So che sono poche le informazioni che vi posso dare in questo momento ma sono disperata.
Attendo ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.

Cara mamma,
grazie per averci scritto! Anche se le informazioni sono poche, proviamo a risponderle. Lei ci dice che quando si trova con suo figlio e lui incontra un amichetto, letteralmente si trasforma e lei non sembra esistere più.
Quando la ignora ma sta giocando bene, sarebbe importante lasciarlo fare perchè sta esprimendo il bisogno di condividere i giochi con i suoi compagni; i genitori e le figure che si occupano di lui in quei momenti divengono meno importanti perchè prevale il bisogno di socializzazione. Compito delle figure di riferimento è quello di stare con lui stando “lontano” da lui, ovvero stando nei dintorni, ma avvicinandosi solo se il bambino lo richiede. Ovviamente questo non vale se il bambino va ripreso per alcuni suoi comportamenti. L’immagine che spiega bene questo comportamento potrebbe essere quella di un porto sicuro in cui poter navigare; il bimbo è una barca che esplora e si muove nel mare e deve sapere dove si trova il porto sicuro (genitori e figure di riferimento) a cui attingere in caso di bisogno.

Concentriamoci ora sul fatto che è disobbediente e non l’ascolta, tenendo sempre in mente l’immagine sopra descritta. Il porto sicuro è un porto ben definito che ha dei confini ben precisi ed è importante che dia anche dei limiti precisi. Quindi ogni volta che il bimbo mette in atto un comportamento inappropriato va ripreso con autorevolezza e davanti ai suoi amici.

Tipico dei bambini è incentivare il proprio comportamento di sfida davanti agli altri bambini; soprattutto per far vedere che si è grandi e può non interessare quello che dice la mamma o qualche altra figura.

Importantissimo è perseverare, continuare a sgridarlo anche se non ascolta e disobbedisce; sappiamo che è molto faticoso anche se bisogna ripetere la stessa cosa venti volte; deve pensare che il bimbo sta testando il suo limite. Si sta chiedendo: mamma smetterà di riprendermi se io non l’ascolto? Per quanto mamma riuscirà a sopportare il fatto che io disobbedisco? Se lei riesce a superare queste sfide con un atteggiamento autorevole, il bambino via via modificherà il suo comportamento. E’ importante pensare che quello che lei dice al bimbo non è che non sortisca effetto. Lo sortisce eccome… ma il bimbo la sta sfidando e sta mettendosi in mostra con gli amichetti. Ecco allora che diviene estremamente importante la sua risposta: una risposta di presenza, autorevolezza e fiducia nel fatto che il bimbo non ce l’ha con lei ma sta mettendo in atto una sfida evolutiva.

Sperando di esserle stata d’aiuto,

La salutiamo

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