Anche noi siamo, in linea di massima, contrari all’anticipo, dipende da bambino a bambino. Se un bimbo frequenta il nido, se è un secondo figlio, se manifesta molta autonomia verbale e nei bisogni primari (cibo, e bagno).
Non ha specificato se la sua bimba frequenta il nido, mi sembra di capire che non è così, se non frequenta il nido è veramente un brutto salto arrivare direttamente alla materna (scuola dell’infanzia) in anticipo … ricordate che il rapporto numerico al nido è al massimo di 10 bimbi per educatrice, alla materna può anche essere di 28 bimbi per insegnante! Piuttosto scegliete una sezione primavera, una via di mezzo tra il nido e la scuola dell’infanzia, composta di bimbi un po’ più piccoli con un rapporto numerico più favorevole verso i bimbi ed un numero di ore limitato nella giornata. Inoltre noi non siamo favorevoli ad iniziare a gennaio perché gli altri bambini sono già inseriti e, anche se sono di pochi mesi più “vecchi”, sono già dei “veterani” della comunità scuola, per cui i nuovi bimbi (più piccoli ancora) si trovano ancora più spaesati … questo è il nostro pensiero, basato sull’esperienza della nostra realtà, abbiamo provato a inserire i bimbi che venivano dal nostro nido a gennaio ma il risultato era meno positivo …
grazie e buona fortuna, Patrizia