19 Gennaio 2015 L'ESPERTO RISPONDE

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Chiede ancora il pannolino per fare la cacca

Buongiorno, sono la mamma di un bimbo di quasi 6 anni che si rifiuta di fare la cacca nel water. Non ha mai avuto problemi di stitichezza, fa la cacca quasi tutti i giorni e controlla perfettamente lo sfintere, semplicemente quando ha lo stimolo chiede il pannolino e quando ha finito ci chiama per pulirlo. La pipì non è un problema, ma la fa solo da in piedi, abbiamo iniziato a tre anni, prima nel bidet e poi nel water, del vasino non ne ha voluto sapere. Ho provato con storielle, giochi,rituali, al culmine dell’esasperazione ho provato anche a costringerlo sul water, ma dopo un ora di pianti e tentativi vani di accontentarmi ho lasciato perdere e l’ho tranquillizzato dicendo che quando sarebbe stato pronto avrebbe deciso lui di farla nel water. In casa il clima è sereno, sia io che il papà siamo molto presenti, ho un altro bambino di 13 mesi, ma il problema si è presentato prima dell’arrivo del fratellino. A 4 anni ha impararto a leggere da solo, usa il pc quasi meglio di me, è socievole e all’asilo non ha alcun problema, ma ora il problema inizia ad essere imbarazzante anche per lui. Potete darmi qualche consiglio? Grazie 1000 per l’attenzione

Cara mamma,

la “fase dello spannolinamento” va dai 18 ai 36 mesi circa. Ovviamente, si tratta di riferimenti temporali non rigidi, perché i bambini sono diversi tra loro per storie e tempistiche personali.

Indicativamente il periodo è questo e l’aver iniziato a togliere il pannolino a 3 anni va bene, chiaramente ciò deve essere avvenuto nel rispetto della capacità, prontezza e volontà del bambino ad affrontare questo nuovo compito. Compito difficoltoso, perché per il bambino fare la pipì e la cacca nel vasino o nel water è inizialmente un trauma, perché perde una parte di se stesso e deve confrontarsi con la realtà al di fuori del proprio corpo.

Nello specifico, suo figlio rientra in quella categoria di bambini, e le assicuro che non sono pochi, che non fanno la cacca nel water o nel vasino, perché hanno paura di farla “nel vuoto” e rappresenta per loro una rassicurazione poter continuare ad utilizzare il pannolino ancora per un po’ di tempo. Il fatto, però, è che nel vostro caso di tempo ne è passato un po’ troppo e all’età di quasi 6 anni il bambino deve essere in grado di fare la cacca nel water.

Le do qualche suggerimento da adottare: dovete avere molta pazienza, non insistere, non sgridarlo mai, non dire che i suoi amichetti non usano il pannolino e che lo usa solo lui; gratificarlo con complimenti qualora provasse a sedersi sul water o vi facesse la cacca, e solo nel secondo caso stabilire in anticipo un regalo speciale da comprare insieme; dirgli con parole semplici che è capace a fare la cacca nel water. Può anche provare a lasciare in bagno vicino al water dei giochi e dei libri che utilizzerà solo lì (è preferibile che i libri trattino l’argomento, come per esempio “Chi la fa nel posto giusto” di Konigslow edito da Il Castoro e “Il mio vasino” di Roberta Pagnoni edito da Mondadori).

Lei scrive che il problema è iniziato prima dell’arrivo del fratellino: in realtà “l’arrivo del fratellino” ha inizio dal momento del concepimento e non dal giorno della nascita. Purtroppo non ho informazioni precise circa le tempistiche, informazioni che in un colloquio vis à vis potrei ottenere in modo preciso: il bambino ha “quasi” 6 anni, il fratellino è stato concepito che ne aveva “quasi” 4; rientriamo probabilmente come periodo in quello dei 3 anni, periodo in cui avete iniziato a togliere il pannolino, magari il fratellino è stato concepito qualche mese dopo e il primogenito è regredito o si è bloccato. Chiaramente sto facendo delle ipotesi, in assenza di informazioni precise.

Qualora i miei suggerimenti non dovessero portare ad un miglioramento della situazione e, visto il perdurare dell’uso del pannolino, vi consiglio di rivolgervi ad uno psicologo o psicoterapeuta per comprendere quale linea adottare per aiutare e sostenere voi genitori e il bambino a superare questo problema che, come ha sottolineato anche lei, inizia ad essere imbarazzante per il bambino stesso.

Saluti dalla psicologa

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