Buongiorno Signora
il dibattito sull’utilità di far imparare i bambini a scrivere a mano in generale, in un mondo dominato da tastiere di computer e touchscreen, è recente.
La Finlandia, per esempio, nota per essere costantemente ai primi posti nelle classifiche che valutano la qualità dei sistemi scolastici, ha eliminato a partire da quest’anno l’obbligo di imparare a scrivere con carta e penna.
E da un paese all’altro il favore che incontra il corsivo è diverso.
Se in Francia è onnipresente e si insegna fin dall’asilo, a scuola in Messico si impara solo lo stampatello.
Da noi viene di solito introdotto alla fine del primo anno della scuola primaria, ma con tempi diversi a seconda di scuole e insegnanti, e vengono esentati i bambini con certificazioni di disgrafia o di altri disturbi dell’apprendimento.
Alcuni studi hanno osservato che lo scrivere in corsivo o in stampatello comporta l’attivazione di aree cerebrali diverse. Se però il corsivo comporti un particolare tipo di vantaggio cognitivi rispetto allo stampatello non è per niente chiaro.
Secondo uno studio del 2016, a partire da circa 9 anni, i bambini che scrivono in corsivo sembrano in grado di comporre testi più fluidi e migliori nell’ortografia, come se il fatto di legare le lettere nel tratto con la penna aiutasse anche la composizione delle parole e delle frasi. Ma per ora sono indizi piuttosto deboli.
Quindi, l’apprendimento posticipato della scrittura in corsivo non va ad incidere sulle eventuali difficoltà specifiche della scrittura; si potrà osservare una difficoltà nello svolgimento di questa attività, ma non sono correlate.
Probabilmente per suo figlio l’automatizzazione della scrittura in stampato maiuscolo, non lo agevola nell’utilizzo fluido del corsivo; non è strettamente necessario un approfondimento diagnostico, anche perché generalmente le Neuropsicomotriciste che si occupano del rinforzo della capacità grafica, hanno osservato che la correzione e strutturazione di questa abilità è più efficace nei primi anni della scuola primaria.
Se il nuovo ciclo scolastico permette a suo figlio una scrittura in stampato maiuscolo, non insisterei particolarmente sull’automatizzazione della scrittura in corsivo.
Buon inizio d’anno