Gentile lettrice,
se Sua Mamma farà testamento potrà decidere di far ciò che desidera della parte di patrimonio eccedente la quota di legittima. L’importante è che non vengano lese le legittime. La parte che riterrà di aver subito una lesione potrà decidere di attivare appositi strumenti giudiziari per ottenere quanto Le spetta.
Invece, in assenza di testamento, il patrimonio ereditario , se non vi è coniuge superstite, viene diviso in parti uguali tra i figli.
Ad una diversa divisione si perviene in presenza del coniuge superstite, poiché anch’egli è erede legittimo e la suddivisione delle quote dipenderà anche dal numero di figli.
Lei non mi dice se col ricavato della vendita sua mamma voglia fare delle donazioni a Voi figli. Se così fosse, queste verrebbero considerate come un anticipo sull’eredità .
Il tema è complesso ma spero di averLe dato qualche spunto, per maggiori informazioni le consiglio la lettura di questo mio articolo, che credo sia piuttosto centrato rispetto alla situazione che mi descrive: Eredità e donazioni in vita… “a Chi spetta Cosa”