Buongiorno Simona,
ad una prima lettura la sua lettera fa pensare ad un caso di bullismo, di cui si sta finalmente molto parlando in questo periodo. Il fenomeno è purtroppo molto diffuso, in modo particolare nelle scuole, ma dobbiamo fare attenzione a non confondere il bullismo con gli sfottò e il comportamento competitivo tipico di una lunga fase dell’età evolutiva. Quando si parla di bullismo ci si riferisce a quelle azioni di sistematica prevaricazione e sopruso messe in atto da parte di un bambino/adolescente, il “bullo”, nei confronti di un altro percepito come più debole, la vittima. Si parla propriamente di bullismo quando qualcuno è oggetto è prevaricato e viene esposto, ripetutamente nel corso del tempo, ad azioni offensive messe in atto deliberatamente da una o più persone. Non si fa quindi riferimento ad un singolo atto, ma a una serie di comportamenti portati avanti ripetutamente da parte di qualcuno che fa o dice cose per avere potere su un’altra persona.
Faccio questa precisazione perchè ritengo sia molto importante sia per gli adulti educatori, sia per i ragazzini che vivono questi stadi di crescita. Infatti affrontare litigi e discussioni tra coetanei come fossero sempre casi di bullismo è una modalità del tutto errata che non aiuta le parti coinvolte. Da genitori dobbiamo pensare non solo a nostro figlio ma anche alla “controparte” che è altrettanto bambino o ragazzino, quindi la nostra predisposizione mentale nell’affrontare la situazione è di fondamentale importanza.
Purtroppo non conosco l’età di suo figlio, quindi devo darle una risposta generica:
– parlare con l’insegnante per conoscere la situazione e per farle conoscere lo stato d’animo dell’alunno
– parlare molto con il bambino, dargli modo di sfogarsi e di raccontare cosa accade
– spiegare al bambino che spesso queste prese in giro derivano da invidia e dalla mancanza di conoscenza di ciò che viene deriso
– se siamo nell’ambito della scuola di educazione primaria, parlare con le altre mamme non per accusare i loro figli, ma per cercare un’alleanza con loro
Spero di esserle stata utile
Cordialità