Cara Vittoria, i bambini non amano molto i cambiamenti e più questi sono radicali, più li patiscono.
Il trasloco in se stesso prevede trambusto e confusione ed è considerato una delle fonti maggiore di stress per gli adulti, possiamo immaginare quanto possa scombussolare un bambino. In queste occasioni è importante preparare con un po’ di anticipo il bambino, raccontando dove si andrà, sottolineando i punti di forza della nuova situazione.
Inoltre è importante che il bambino possa portare con sè alcuni oggetti che gli facciano da punti di riferimento: una sedia, un tappeto, una luce, sicuramente i suoi giochi … E’ anche consigliabile portarlo con un po’ di anticipo a fare un giro nella nuova località, facendogli conoscere i giardini, la ludoteca, posti in cui potrà sicuramente divertirsi.
Il suo bambino è molto piccolo e molti di questi passaggi preventivi si potevano saltare, ma è indubbio che per lui il cambiamento è stato molto grande. Il trasloco ha anche coinciso con l’inizio dell’asilo, altra situazione che può far vivere al piccolo un senso di spaesamento.
Lei può fare quel che sicuramente sta già facendo, prestare attenzione allo stato d’animo del piccolo, coccolarlo, tranquillizzarlo e passare del buon tempo con lui.
Presto quelle che ora sono nuove esperienze diventeranno i suoi punti di riferimento.
Cordialità