Buongiorno Miriam,
in base alla teoria di Piaget i bambini dai 6 ai 12 anni entrano nello stadio definito “operatorio concreto”, ossia sviluppano quelle capacità di pensiero superiore che permettono loro di ragionare in modo più concreto, facendo connessioni e scoprendo in modo meno soggettivo, il mondo. In questo periodo si sviluppa anche il secondo stadio del senso morale, che permette loro di capire che le regole si possono cambiare e che si può trasgredirle. Ovviamente le età indicate non sono fisse e rigide ma possono variare (anche sensibilmente) da un bambino ad un altro.
Ho accennato a questa teoria per dirle che è probabile che la bambina abbia percepito che sua mamma era “diversa” dal solito, che il suo comportamento non era quello di tutti i giorni, poiché la bambina ha un’età che le permette di incominciare a capire la realtà in modo maggiormente obiettivo, rispetto a quando era più piccola.
Rispetto alla possibilità che la bambina possa esserne rimasta “traumatizzata” consideri che un evento è considerato traumatico quando induce un forte stress, è un evento che non è integrabile nel sistema psichico della persona e, solitamente, un trauma produce un sintomo, un segnale, che, dal suo racconto, pare non esserci.
Dalla sua lettera, cara Miriam, mi sembra che la questione riguardi in primis lei stessa che sta mettendo in discussione la capacità di esercitare il suo ruolo materno rimproverandosi molto per questi episodi. E’ vero che il nostro esempio è l’atto educativo più importante che abbiamo a disposizione, pertanto in presenza dei figli è importante misurare anche i nostro comportamento, ma siamo pur sempre esseri umani e può accadere una scivolata. Diverso sarebbe se si trattasse di un’abitudine, in questo caso ci sarebbe da preoccuparsi non solo per la bambina.
Forse il modo per risolvere il problema potrebbe essere quello di concedersi, ogni tanto, delle uscite senza la presenza dei figli in modo da potersi svagare e divertire …. che rimane un diritto anche un volta che si è diventate mamme.
Cordiali saluti