5 Ottobre 2018 L'ESPERTO RISPONDE

LABirINTO

Le dottoresse Nota e Garritano psicologhe, e Daniela Meschieri, psicologa e psicoterapeuta, propongono percorsi di gruppo, consulenze, valutazione cognitiva, per promuovere il benessere emotivo-cognitivo dei bimbi e dei loro genitori. Per contattarle [email protected] o 340/87.15.241

Tutti gli articoli >  

Home  > L'esperto Risponde  > Masturbazione in una bimba di nove mesi

Masturbazione in una bimba di nove mesi

Buongiorno,
sono la mamma di una bimba di nove mesi e, all’incirca, dalla fine dei sei mesi, periodo che ha coinciso con l’eruzione dei primi incisivi inferiori, ha iniziato a “masturbarsi” con la fibbia della cintura del passeggino, poi con l’asta centrale del seggiolone e, a volte, utilizza i pupazzetti di peluches quando è sul lettino, li stringe tra le gambe o a pancia in giù.
È stata visitata dai suoi due pediatri, che hanno constatato alcun rossore, la bimba risulta tutta integra ed in ordine a livello di genitali.
É una bambina molto vispa, attenta e curiosa di ciò che la circonda e delle azioni di tutti i familiari.
Ho pensato anche che la sua “masturbazione” potesse essere un deterrente ai momenti di noia, mentre le preparo la pappa, mentre mangia…, nonostante io sia aiutata da mia madre che mi abita a fianco, quindi trascorro la maggior parte del tempo a giocare con lei ed a rivolgerle attenzioni continue.
Sono un’insegnante di scuola elementare e so che la fase fallica non coincide con questo periodo di vita.
Comprendo che è un passaggio di sviluppo psicofisico naturale, quindi a casa non cerchiamo di interferire in quei momenti. Cerco soltanto di dissuaderla con dei giochi e canzoncine durante l’ora dei pasti perché viene distratta dal mangiare (già non è una mangiona) si sforza, suda tanto e si stanca (le viene sonno).
Ultimamente lo fa tanto. Dimenticavo di dirle che il papà lavora fuori e non si vedono spessissimo.
La ringrazio tantissimo anticipatamente.
Cordiali saluti

Cara mamma,

grazie per averci scritto e speriamo di poterla aiutare.

Come ci ha scritto, sa bene che la masturbazione è una fase dello sviluppo di ogni bimbo. Ogni bimbo scopre i propri genitali e prova il piacere che ne deriva, toccandoseli; non c’è un’età precisa di quando questo avvenga ed è un comportamento che rientra assolutamente nella normalità. Talvolta usano gli oggetti che hanno a disposizione, giochi e tutto ciò che è più facilmente alla loro portata, come nel caso della sua bimba che usa la fibbia della cintura del passeggino o l’asta del seggiolone.

All’età della sua bimba, la masturbazione si riscontra soprattutto nei momenti di stanchezza. Alcuni bimbi la usano tanto prima di addormentarsi; potrebbe per esempio decidere di lasciarglielo fare nel suo lettino con i peluches per un po’ e poi avvicinarsi a lei e coccolarla o leggerle un libro prima della nanna. E’ importante accostare al suo comportamento il vostro rituale della nanna: un rituale tutto vostro che è caratterizzato da cosa vi piace fare. Le consigliamo di introdurre nel vostro rituale qualcosa che rilassi la bimba cosi sarà meno interessata a toccarsi per rilassarsi e abbandonarsi alla nanna.

Le consigliamo di osservare la bimba ancora per qualche giorno e vedere se secondo lei ci sono dei momenti sistematici in cui lo fa maggiormente. Per esempio, durante la giornata lo fa anche se non è stanca? lo fa mentre gioca? Se individua dei momenti sistematici, potrebbe proporre delle attività e dei giochi che alla bimba piacciono molto in modo tale da invogliarla a proseguire nel suo gioco. Potrebbe usare le bolle di sapone oppure proporre del materiale sonoro.

Per quanto riguarda la noia, è proprio importante che la bimba abbia dei momenti in cui è stimolata e coinvolta in una relazione (con il genitore, un nonno, un parente) e altri momenti che non sono momenti vuoti (a volte li si considera erroneamente così) ma sono momenti importanti per lo sviluppo di un bimbo. Si tratta di momenti in cui ha la possibilità di sperimentarsi da solo e di scoprire l’uso degli oggetti e lo spazio circostante, ovviamente in un ambiente sicuro e alla sua portata.

Quindi è bene alternare momenti in cui giocate con lei a momenti in cui voi siete impegnati nel fare altro e lei esplora e sperimenta da sè.

Un ultimo accorgimento: importante è non etichettare questo comportamento con frasi del tipo: “non si fanno queste cose brutte”. Piuttosto, lasciateglielo un po’ fare quando siete in casa, soprattutto quando lo fa per stanchezza, e poi proporre, come già dicevamo prima, un vostro rituale di addormentamento.

Se lo fa fuori casa, occorre capire in che momento lo fa ed anticipare il suo comportamento proponendole giochi, canzoncine che attraggano la sua attenzione.

Vi auguriamo una buona vita insieme

Chiedi all'esperto

Vuoi fare una domanda ai nostri esperti? fa la tua domanda compilando il form, selezionando come argomento quello più pertinente alla tua domanda

INVIA DOMANDA
Categoria:

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ogni settimana, tra giovedì e venerdì, ti arriverà una mail informativa sugli appuntamenti, le opportunità e le offerte del territorio.

Iscriviti