Buongiorno Mary,
fatico a darle una risposta perchè non sono sicura di aver ben compreso un passaggio della sua lettera: “da circa 2 mesi a questa parte tutte le mattine piange per entrare a scuola …. a premettere che fino a 2 mesi fa era sempre andato a scuola tranquillamente …Gli ho cambiato la scuola perché pensavo fosse un problema della maestra ” .
Mi sembra di capire che in seconda elementare, a dicembre, il bambino abbia già cambiato scuola perchè nei primi mesi manifestava difficoltà. E’ così? In questo caso mi chiedo se la prima classe l’abbia fatta altrove o con un’ altra maestra.
Quando un bambino presenta una difficoltà è buona norma accogliere i segnali e cercare di capirne l’origine, in alcuni casi il problema può derivare dall’ambiente (casa, scuola, sport, eccetera), in altri casi l’ambiente viene usato dai bambini come un palcoscenico su cui rappresentare il proprio disagio che poco ha a che fare con l’ambiente.
Come fare a capire l’origine?
– Parlare con gli insegnanti per sentire la loro opinione riguardo il comportamento del piccolo e per la narrazione di quel che fa durante le ore in classe
– Parlare con gli altri genitori per sapere se anche altri bambini mostrano segnali di disagio, per sapere come il piccolo si comporta con i suoi pare, per conoscere le opinioni di altri genitori rispetto
– Parlare con il bambino che, pur essendo piccolo, è già in grado di manifestare i suoi problemi. Se si vede che ha difficoltà nel descrivere quel che prova si può fare la stessa cosa attraverso i disegni “disegna come ti senti”
Alcune domande utili per lei:
– è cambiato qualcosa in famiglia?
– il bambino ha assistito a qualche scena che possa averlo turbato?
Infine le suggerisco di riflettere sulla scelta di aver cambiato scuola, che, anche se l’intenzione era totalmente diversa, può in qualche modo aver amplificato il disagio del bambino …
Spero di esserle stata utile
Cordialità
