Gentile mamma,
se il padre naturale non intende spontaneamente riconoscere il figlio, l’unica strada è quella giudiziale.
Occorre intraprendere un’azione in Tribunale denominata “azione di riconoscimento giudiziale di paternità” che potrebbe anche necessitare un esame del DNA come prova dirimente (dico “potrebbe”, perché dipende da come evolve il procedimento).
Con riferimento alle informazioni che mi ha dato , il procedimento dovrebbe instaurarsi presso il Tribunale dei minorenni del luogo di residenza del padre naturale (convenuto in giudizio).
Ciò che mi sento di consigliarLe è di rivolgersi ad un legale che potrebbe cominciare a mettersi in contatto tramite lettera con il padre , magari (anche con l’ausilio di figure competenti e dell’avv.to che eventualmente nominerà la controparte) si riesce a trovare una soluzione senza dover affrontare un processo vero e proprio.
Le ricordo la possibilità di chiedere il patrocinio a spese dello Stato qualora ricorrano i presupposti di legge, tra cui, principalmente quelli di reddito.
Per un’idea più precisa circa il ruolo del test del DNA nei procedimenti di riconoscimento può leggere l’articolo: Sarà mio figlio? Chi sarà il padre? Prova del DNA
Per qualche informazione in più sul riconoscimento (spontaneo e/o giudiziale) dei figli naturali può leggere l’articolo: Riconoscere un figlio. Come, dove e quando
Per capire meglio come funziona il patrocinio a spese dello Stato, può essere utile la lettura dell’articolo:
Avvocato gratis! O, per meglio dire, patrocinio a spese dello Stato
Cordiali saluti