Cara mamma,
vorrei sottolineare che non sono un medico e quindi spero di riuscire a dire qualche parola di conforto e di incoraggiamento, ma questo non può essere sufficiente al raggiungimento del benessere della tua bambina.
Facendo una veloce ricerca multimediale l’esame dell’urinocultura serve per verificare se nelle urine sono presenti dei batteri o dei funghi e, qualora fosse una ricerca positiva , viene evidenziato in quale quantità tali germi sono presenti.
Dal tuo racconto si potrebbe facilmente dedurre che la bambina soffre di reflusso gastro-esofageo, ed anche in questo è necessario fare degli esami per stabilirne la serietà: in questo articolo http://www.ospedalebambinogesu.it/Portale2008/Default.aspx?IdItem=1131 ) puoi trovare una descrizione.
È importante ricordare che tale problematica tende però a manifestarsi fin dai primi giorni di vita e che difficilmente può essere motivato dalla scelta del biberon o del latte di sintesi.
Inoltre con l’introduzione di cibi più consistenti, come le pappe, queste manifestazioni tendono a diminuire, anche se il periodo dello svezzamento è molto spossante per la mamma.
Il mio augurio è quello di trovare un medico pediatra vicino in cui possiate riporre la vostra fiducia e che vi possa sostenere in questo momento così faticoso perché è necessario stabilire una relazione “reale” con la creatura ed un confronto costante con voi genitori per l’introduzione degli alimenti.