Come avviene l’ascolto di un brano
L’ascolto di un brano avviene raccontando una storia pertinente alla musica, animandola con gesti e movimenti corporei che favoriscono l’immaginazione.
L’insegnante, come un direttore d’orchestra, guida gli interventi perchè vengano effettuati nel modo giusto, al momento giusto, con la giusta velocità, in modo musicalmente corretto, favorendo la concentrazione e la coordinazione dell’allievo.
Stimolare l’ascolto partecipato e l’atteggiamento attivo
L’ascolto diventa quindi partecipato e la fantasia stimola le emozioni e le sensazioni, che imprimono nella coscienza il linguaggio sonoro.
Questa esperienza suscita ed invita naturalmente l’allievo a rivivere il brano con il canto, quale primo vero atteggiamento attivo, nel produrre il linguaggio sonoro.
Formare l’orecchio musicale nel bambino
Con l’ascolto partecipato e attivo proponiamo al bambino quell’insieme di esperienze che lo porteranno a formare “l’orecchio musicale”, intendendo con ciò la capacità di riconoscere ed esprimere l’intonazione dei suoni, la dinamica (suono forte o piano), il fraseggio (suono legato o staccato), il ritmo (lento o veloce).
Con il canto i bambini praticano immediatamente la musica e si abituano ad usare un linguaggio che ben presto farà parte di loro.
Un assaggio di una lezione di musica dal vivo
Nel video potete apprezzare una lezione in classe: i bambini di circa 4 anni che dopo aver ascoltato il brano “In volo sulle nuvole” si apprestano a cantarlo.
Vienna, Asia, Sara, Francesca ed Edoardo sono alla loro prima esperienza musicale. Con grande naturalezza apprendono e si divertono a giocare con la musica.
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