Gentile signora nel suo scritto ci sono moltissimi riferimenti e spunti … provo a prendere uno alla volta:
– Il primo credo riguardi la gelosia, la sua bambina è piccola e sta affrontando il difficile mondo della gelosia che è un sentimento forte, spesso presente nelle relazioni di amicizia e di amore. E’ determinata dal timore di perdere la persona cara che in questo caso è proprio lei, la mamma che improvvisamente si occupa anche di qualcun altro.
– Il suo ruolo: mamma o maestra? Bisognerebbe non sovrapporre i propri ruoli, faccia la maestra a scuola e la mamma a casa. Sarà compito delle sue colleghe occuparsi di sua figlia dal punto di vista scolastico. Mi rendo conto che non sia cosa facile, ma penso sia davvero necessario mettere una netta separazione tra le due cose
– L’arrivo del secondo figlio porta un cambiamento molto forte nella triade che già aveva faticato a stabilizzarsi, è tutto nelle norma. Il secondo figlio non fa raddoppiare le fatiche, ma molto di più. L’ansia e/o lo stress possono prendere un po’ piede e fare sentire tutto in modo amplificato, tanto da farle definire “una tragedia” l’andamento scolastico di sua figlia in prima elementare.
Credo sinceramente che a volte sia sufficiente ridimensionare i problemi e dare loro il giusto peso e credo che ci siano dei momenti della vita in cui può essere importante farsi dare una mano. Che ne dice?
Spero di esserle stata utile
Cordialità
dott.ssa Flavia Cavalero