Primi Libri per leggere il mondo: educazione, narrazione e comunità educante, a cura di Francesca Romana Grasso.
Si nasce eteronomi: per un lunghissimo periodo dipendiamo in tutto e per tutto dalla comunità di cui si è parte e cittadini. Il nostro sviluppo – condizionato dagli incontri, buoni o mortificanti, di cui si ha esperienza – si manifesta per avanzamenti, percorsi laterali e ricorsivi, pause, balzi. I primi anni trascorrono tra espressioni di autonomia e dipendenza che si susseguono in un mondo in cui tutto cambia continuamente, entro il quale ci si muove esplorando, per tentativi, invenzioni, curiosità, errori e auto-correzioni.
In una società desiderabile, la comunità si riconosce educante nella sua totalità, e per questo celebra le differenze, valorizzando la varietà di interessi, capacità, desideri personali, presenti fin dai primi giorni di vita.
Diversamente da questa visione, nella società attuale vi è una celebrazione strumentale dell’infanzia, prevale un racconto che compiace gli adulti ma si dimentica dei bambini e delle bambine reali, tanto che di loro si parla in termini di “cittadini di domani”, poco si investe sul fatto che educando con benevolenza, rispettando i tempi e la natura di ognuno, si concorre al dispiegarsi del piacere di “fare per bene” secondo la propria natura, a vantaggio di tutti e di ciascuno.
L’appuntamento vuole riflettere sullo sviluppo infantile alla luce dei primi anni di vita, intesi come periodo fondamentale in cui si intrecciano dipendenza, autonomia, scoperta e relazione con l’ambiente.
L’incontro propone un’analisi critica del modo in cui la società attuale racconta l’infanzia, a fronte di una possibile visione che riconosca i bambini e le bambine come cittadini a pieno titolo, fin dai primi giorni. Contenuti del percorso: partendo dal saggio Primi libri per leggere il mondo (Bibliografica, 2020, 2022), il modulo propone una lettura critica dell’editoria per la prima infanzia, considerando l’interazione tra diversi attori: mercato, istituzioni educative e sanitarie, famiglie e contesto territoriale analisi della coerenza tra progetto e funzioni disponibili per la fascia 0-6 rapporto tra pedagogia, letteratura e i principali oggetti liminari che vi stanno in mezzo
Per iscriversi o per chiarimento scrivere una mail a: progetto@chiavidilettura.it
Dove si svolge:
www.torinobimbi.it/indirizzi-utili/biblioteca-civica-alberto-geisser.html

Contatti: 011/01137570 biblioteca.geisser@comune.torino.it
Vai alla Scheda >