La principessa della notte

Un delicatissimo ed affascinante viaggio nel mondo delle principesse, narrato con delicatezza da Annamaria Giacomelli con attori e figure. "La principessa della notte" è Gelsomina, una saggia civetta tenuta in grande considerazione per la sua capacità di dare buoni consigli e di raccontare storie; con i suoi occhi gialli vede nel buio, guarda nelle stanze dei bambini e se qualcuno piange perché ha la tosse o ha fatto un brutto sogno col suo verso avvisa subito mamma o papà e i bambini tornano a riposare tranquilli. E' lei che con sapienza e delicatezza conduce i più piccoli nel fantastico mondo della narrazione. Rispondendo alle domande più curiose. La difficoltà risiede nel fatto che per la maggior parte del tempo, i ritmi corporali indotti dal carattere delle maschere, non corrispondono con la fisicità che richiedono le discipline del circo. Le maschere inoltre impongono un permanente contatto con il pubblico ed un unico mezzo d'espressione che è il corpo, diventa quindi più complesso affrontare il tema delle evasioni senza la possibilità di utilizzare la mimica facciale, evasioni che spaziano dalla più concreta, quella da un luogo fisico, alle evasioni mentali dalle proprie paure interiori che utilizzano l'arte e la musica come via di fuga.