Le nostre giornate iniziavano con una buona colazione e poi subito a passeggio lungo i sentieri che percorrono le montagne. A seconda dei giorni, ci portavamo il pranzo al sacco, di tanto in tanto, se la passeggiata era lunga e avevamo mete imponenti da raggiungere, altrimenti, molto più spesso, ci fermavamo verso l’ora di pranzo in uno dei moltissimi rifugi.
Non credo basti raccontarlo, bisogna proprio andarci e vedere per capire. I rifugi che ospitano turisti a pranzo e spesso anche a cena sono un numero massiccio. E sapete una cosa? Si mangia sempre bene, dappertutto. Davvero non sembra possibile, invece è così!
Dopo una giornata di passeggiata e buon ristoro, che cosa si può fare? Il Trentino Alto-Adige offre tanto di quel tanto che basta solo chiedere. Se poi avete figli piccoli, come noi, allora le scelte si moltiplicano. Non è affatto strano trovare parchi giochi per bambini quasi ovunque, dove i piccoli possono sbizzarrirsi saltando su strutture gonfiabili, tappeti elastici oppure scivolare con i gommoni. Non è insolito trovare, ovunque, aree gioco attrezzate con scivoli, dondoli e altalene. Non vi dico nemmeno che tutti i parchi in questione sono mantenuti alla perfezione e non c’è l’ombra di una carta di caramella a terra. Si possono affittare mountain bike e andare a passeggio lungo sentieri da favola.
Perciò quando l’immaginario delle vallate e dei monti di questa regione fa capolino nella vostra testa, dovrebbe presentarsi così: luoghi verdissimi, incontaminati, case adornate da fiori coloratissimi, abitazioni curate e graziose, in pieno stile montano, bimbi che corrono felici nei prati.
Poi, dopo tutto questo paradiso, siamo andati anche all’Alpe di Siusi. Non è possibile descrivere questo luogo usando parole comuni, poiché si tratta di una località unica al mondo. Ci si arriva in funivia, quasi non circolano auto, servizi di navetta puntuali e costanti soddisfano tutti, anche i più esigenti. Ci sono ancora persino i calesse! Non ricordo di aver visto un posto più tranquillo. Calmo ma pieno di scelta per chi si reca in villeggiatura e tutto a prova di famiglia, sia in inverno, sia in estate.
L’attenzione per i piccoli è molto alta. In particolare presso un hotel della salute, in cui abbiamo soggiornato, l’hotel Tirler. Realizzato con i principi dell’ edilizia biologica, i locali sono ecologicamente equilibrate per un ambiente sano che garantisce un periodo di pausa da pollini e acari.
Nei locali pubblici c’è sempre un fasciatoio e vi assicuro che non è mai stato così facile per noi, in vacanza con una quasi duenne, scaldare un biberon, avere un piatto a misura di bimbo, cambiare un pannolino, avere un posto a sedere per un’ospite piccolissima. Mangiare e dormire fuori non è mai stato un problema: i piccoli ospiti sono sempre benvenuti e se c’è da aspettare al ristorante, quasi sempre (persino in pizzeria) viene offerto un passatempo, ad esempio fogli e pastelli per colorare. Vi assicuro che viaggiare così è piacevole e rassicura persino le madri più ansiose!
All’Alpe ricordo un silenzio meraviglioso e pacifico e il sole che baciava prati e monti. La vista a 360° è mozzafiato e ci si sente nel paese delle favole. Siamo andati su in funivia, la nostra piccola era letteralmente rapita dallo spettacolo.
Se non siete mai stati, una volta nella vita bisogna proprio andarci.
Giulia
Potete leggere l’articolo https://www.torinobimbi.it/articoli/vacanze-con-figlie.html per sapere delle vacanze in famiglia in montagna in Val Susa
Se invece, volete organizzare un gita fuori porta con la famiglia, potete consultare il link https://www.torinobimbi.it/gite/.
Dove si svolge:
