Un mostro verde e affamato
“Ti sei mai chiesto se da qualche parte, non troppo lontano, forse esistono… I MOSTRI?”. Inizia così questo libro coloratissimo, che ti insegna ad amare i mostri (o almeno a trovarli un po’ simpatici!). Il protagonista è un mostro verde con orecchie da marziano, cornini sulla testa, artigli rosa e qualche dente giallo e appuntito.
Il nostro mostro abita in una caverna con tanto di ossa spolpate distribuite sul pavimento, ma prima di uscire si pettina per bene (anche se non sembra abbia i capelli) e si dà una controllatina allo specchio. Quando si mette in viaggio, lo fa in sella alla sua bicicletta e con uno zainetto rosso sulle spalle. E qui veniamo al punto, dove sta andando il mostro?
E se lo spuntino notturno fossi tu?
“Non credi che questo mostro forse si sta leccando i baffi e sta pensando… A TE?” Di pagina in pagina l’autore suggerisce che il mostro stia pensando proprio al suo piccolo lettore e che abbia intenzione di… mangiarlo! Magari con il ketchup o “spiaccicato e spalmato su una fetta di pane”.
Il mostro attraversa una foresta, una palude, rovi e sterpi spinosi, si arrampica su una montagna innevata e infine… arriva in città. E da lì… a casa nostra!
Ma il mostro non voleva mangiarsi il bimbo che sta leggendo la storia, proprio no… Voleva dargli “un disgustoso, gigantesco bacio della buonanotte!”
Un libro pieno di suoni e di colori
Questo libro regala allegria e si fa proprio leggere nel senso che si presta per una lettura ad alta voce con il suo crescendo di suspence, le onomatopee (bum bumpete bump, swish, glup, scritch, scratch, criic, craac) e parole come gooorgogliare e brooontolare.
Le illustrazioni sono coloratissime, i disegni semplici e immediati ci regalano un mostro che è mostruoso sì, ma non fa paura.
Risate per piccoli e grandi
Il mostro della buonanotte è una lettura che regala risate ad ogni età. Per i bambini che hanno paura dei mostri e per i bambini che fanno fatica ad addormentarsi, potrebbe essere il libro giusto per esorcizzare la paura.
Giorgia Cozza