15 Luglio 2016 ARTICOLI

Giorgia Cozza

Giorgia Cozza è una giornalista specializzata nel settore materno-infantile, i numerosi manuali per genitori di cui è autrice sono un punto di riferimento ormai consolidato per le coppie in attesa di un bimbo e per le neofamiglie.

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Recensione del libro per bambini: Il lupo che saltò fuori da un libro

Autore
Thierry Robberecht
Illustratore
Grégoire Mabire
Casa Editrice
Valentina Edizioni
Anno prima edizione
2016
Pagine
32
ISBN
9788897870678

Cosa succede quando un libro cade dallo scaffale e un povero lupo precipita fuori dalle pagine? Come farà se non c’è modo di rientrare nella sua storia e un grosso gatto lo osserva leccandosi i baffi?

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Un lupo smarrito

Un libro cadde dalla libreria di Zoe. L’urto fu fortissimo e ne uscì un lupo!” Inizia così la storia di un simpatico lupo che dentro la sua storia era “feroce, nero come la pece e aveva i denti appuntiti”, ma una volta finito fuori dal suo libro, solo soletto nella camera di Zoe si sente molto impaurito. D’altronde, il lupo nero con i denti aguzzi e le orecchie a punta, fuori dal suo libro è molto piccolo, ben più piccino del gattaccio che lo osserva da un ripiano della libreria. Il lupo prova a spaventarlo spiegando che nel suo libro è un lupo cattivo e tutti hanno paura di lui, ma il gatto non si lascia intimorire e dichiara che la stanza di Zoe è il suo territorio. Al lupo non resta che provare a tornare nel suo libro, ma viene respinto dalle pecorelle (“Che ci fai già qui?! Sei in anticipo! Devi entrare a pagina 12!”) e dai suoi colleghi lupi (“Sei il solito ritardatario! Ti sembra l’ora di arrivare? La storia è già finita!”). Insomma, non c’è modo di tornare nella storia: al lupo non resta che arrampicarsi sugli scaffali alla ricerca di un altro libro dove cercare riparo.

Alla ricerca di un libro dove nascondersi

Ed ecco che inizia l’odissea del lupo che entra ed esce dalle storie. Prova con una fiaba di principesse ma si ritrova nel cuore di una cerimonia e non indossa l’abito adatto per cui viene cacciato dal ciambellano, si intrufola in un volume dedicato ai dinosauri, ma la situazione diventa subito pericolosa… Corri, corri per sfuggire al gatto ed ecco che il lupo si nasconde in un altro libro e finisce in un boschetto.

“Che bel posticino!” pensa muovendosi tra le pagine. E a un certo punto, camminando lungo il sentiero in mezzo al bosco, trova una bambina vestita di rosso. La bambina sta piangendo perché avrebbe dovuto incontrare un lupo mentre  andava dalla nonna con delle frittelle e un vasetto di marmellata, ma il lupo non era arrivato… La storia è rovinata? Ma no, il lieto fine è presto immaginato: il lupo salverà la fiaba per la gioia di tutti i piccoli lettori.

Una storia buffa, originale e colorata

Oggi ci sono diverse storie che hanno lupi simpatici, teneri e innocui come protagonisti, ma questo libro è particolarmente originale. Bella l’idea del lupo nero con i denti aguzzi (che dentro alla sua storia è un lupo feroce di cui tutti hanno paura) che precipita fuori dalle pagine e non riesce a tornare indietro e buffe le traversie che deve affrontare, di libro in libro, per non finire tra le grinfie del gattone di Zoe.

La storia, per la gioia delle famiglie che amano la lettura, si gioca tutta sugli scaffali colmi di libri: tanti titoli colorati, a ricordare quanto sia divertente, magico e avventuroso leggere.

Giorgia Cozza

Il lupo che saltò fuori da un libro - lettura ad alta voce


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