Ed allora ecco l’idea: riscoprire il “sentiero delle marmotte” facendo a gara a chi ne avvista di più. Il sentiero è percorribile in circa 2 ore. Inizia dall’arrivo della seggiovia di Chamolé e si sviluppa ad anello tra i 2160 e i 2400 m s.l.m. E lungo il percorso si trovano alcuni pannelli, che raccontano delle varie particolarità naturalistiche che si possono osservare. Un consiglio: nello zaino mettete un binocolo per poter osservare meglio gli abitanti di questo tratto di montagna come l’orso-topo ovvero la marmotta, individuare le tracce del gallo forcello e del camoscio.
Chi non ha voglia di camminare può provare il brivido di salire e scendere in seggiovia per arrivare fino a quota 2700 metri e godere del panorama mozzafiato di vette che da piccini sembrano ancora più alte.
E ancora: visitare un vero alpeggio, il Grimondet, per capire come si produce la fontina e come vivono gli animali di una malga. L’alpeggio Grimondet è un luogo che ha una lunghissima storia. Nel 1800 apparteneva alla famiglia di Desaymonet Grato di Jovençan, che l’ha lasciato in eredità ai suoi sette figli. Di generazione in generazioneè sempre stato gestito in ambito famigliare. Oggi è Sandro Bonin ad occuparsene ed è lui che accoglie gli ospiti e li guida alla scoperta di questo luogo e delle antiche tradizioni degli alpeggi valdostani. E qui i bambini possono conoscere e accarezzare coniglietti, galline con i loro pulcini, capre e capretti.
Un’idea per il soggiorno: 5 giorni (4 notti in hotel in formula BB) prezzo a partire da 456 € (x famiglia 2+1). La quota comprende: 4 notti in Hotel in formula BB + andata e ritorno con la seggiovia Chamolé + attività ed escursioni al sentiero delle marmotte e all’alpeggio Grimondet.
Per info: Consorzio turistico L’Espace de Pila tel. (+39) 0165 521055, Valle d’Aosta
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