8 Gennaio 2009 ARTICOLI

Giorgia Cozza

Giorgia Cozza è una giornalista specializzata nel settore materno-infantile, i numerosi manuali per genitori di cui è autrice sono un punto di riferimento ormai consolidato per le coppie in attesa di un bimbo e per le neofamiglie.

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Quanto costa avere un figlio oggi?

A quanto ammontano le spese da sostenere tra gravidanza e primi tempi con il bebé?

Recenti indagini, condotte da Federconsumatori, parlano di una spesa nel primo anno di vita del bambino che varia da 4000 a 5000 euro.
Certamente un investimento non da poco e non per tutti.
D’altronde la pubblicità ce lo mostra chiaramente: gli accessori per affrontare i nove mesi dell’attesa e, successivamente, garantire il meglio al nostro cucciolo sono davvero numerosi e tutti, ugualmente, rigorosamente, inspiegabilmente… indispensabili. Si comincia con gli abiti pre-maman griffati (una maglietta 40 euro, un reggiseno altrettanto) e i mille prodotti per l’igiene e la cura del corpo e si procede con la borsa per l’ospedale fornita di camicia da notte per il parto, topici e gel per preparare il seno ad allattare (anche se, per citare Gonzalez, famoso pediatra spagnolo, preparare il seno all’allattamento è come preparare i piedi per camminare).

E una volta nato il piccolo? Sdraiette luci e suoni per intrattenerlo mentre é sveglio, culle e lettini per la nanna, carrozzine e passeggini super accessoriati per la passeggiata e, ancora, palestrine per stimolare lo sviluppo, giochi sonori, ciucci e biberon, latte artificiale e tisane, pannolini e pattumiera per gli usa e getta e, non appena il piccolo comincia a mostrare la voglia di muoversi o spostarsi nello spazio, urgono box, girelli e recinti… La lista continua e più cerchiamo di rispondere ai bisogni dei nostri piccini (quale genitore non farebbe di tutto per assicurare tutto il necessario e anche di più al proprio figlio?) e più il portafogli si svuota. Una situazione senza rimedio? Forse no. Anzi, proprio no.

Non sono pochi i neogenitori che hanno scoperto qualcosa che la pubblicità, seppur in lotta con il nostro buonsenso, ha cercato di farci dimenticare: per far felici i propri bebé non serve metter mano al portafogli. Sì, perché ciò che serve ad un neonato non si compra nei negozi specializzati per l’infanzia. Ai bisogni, quelli veri, di ogni bambino ci ha pensato la Natura. Mamma e papà sono la risposta ad ogni esigenza. Tra le loro braccia il neonato trova tutto quello di cui ha bisogno: affetto, rassicurazione, contatto e stimoli per un corretto sviluppo sensoriale.
Al seno della mamma trova il nutrimento ideale, insuperabile e ineguagliabile, sempre pronto, sempre sterile (non c’è il rischio di contaminazioni con il latte di mamma!), perfetto nell’immediato per garantire una crescita ottimale e premessa di salute per il futuro. E quando il bimbo cresce? Una bella coperta sistemata sul tappeto, un angolino circondato di cuscini ed ecco che si prende confidenza con la posizione seduta e poi si parte alla scoperta del mondo, strisciando, gattonando, tirandosi in piedi, liberi e felici…

E i giochi? Una bottiglia piena di chicchi di riso, un cestino colmo di oggetti di forma e consistenza diversa, accessori di uso comune (mestoli, coperchi, ecc.). L’ambiente domestico è una fonte inesauribile di divertimento e scoperte stimolanti. Certo, poi ci sono quelle spese che non si possono evitare, come i pannolini o gli omogeneizzati...
Ma ne siamo proprio sicuri?
Ci sono famiglie che agli usa e getta hanno preferito i pannolini lavabili di nuova generazione, comodi come gli usa e getta, ma economici ed ecologici. Una caratteristica, quest’ultima, decisamente non trascurabile. D’altronde non possiamo più ignorare che le sorti del Pianeta, ovvero dell’ambiente in cui i nostri piccini dovranno crescere e vivere, dipendono dalle nostre scelte quotidiane.
C’è anche chi ha abbracciato il metodo dell’Elimination Communication e, sintonizzandosi su bisogni e segnali del bebé, i pannolini non li ha proprio usati.
E le pappe preconfezionate con tanto di liofilizzati, omogeneizzati, creme e biscottini per lo svezzamento? Attenzione, la nuova tendenza in pediatria è quella di non ritenerli indispensabili: abituare il piccolo a conoscere gradualmente i sapori ‘normali’ che fanno parte della dieta familiare è l’ideale e – se fosse necessario – offre l’occasione per rivedere e migliorare le abitudini alimentari di tutta la famiglia.
Gli esempi e gli argomenti sarebbero tantissimi…

Per concludere, credo sia importante sottolineare che ricette universali, liste di accessori indispensabili davvero non ce ne sono. Ogni bambino è unico al mondo e ogni famiglia è diversa.

Conoscere le reali esigenze della prima infanzia ci aiuterà ad evitare spese inutili per accessori che tra l’altro ai nostri figli potrebbero suscitare un’accesa antipatia. La coscienza ecologica ci guiderà nella scelta di oggetti che sono stati prodotti nel rispetto dell’ambiente e che non sono destinati a trasformarsi in rifiuti destinati a giacere nelle discariche per centinaia di anni (un pannolino usa e getta è praticamente indistruttibile!).

G.C.

Per approfondire questi argomenti, trovare spunti e suggerimenti, conoscere l’esperienza di tanti genitori e leggere il parere di numerosi esperti, vi segnaliamo:

il Manuale: G. Cozza “Bebé a costo zero” La Guida al consumo critico per futuri genitori e neo mamme edita dalla casa editrice torinese Il Leone Verde: “Perché l’unico bisogno universale di ogni bambino è quello di essere amato.”

per parlarne insieme la mailing list di Bebé a costo zero Spunti e suggerimenti da mamma a mamma (e da papà) per assicurare il meglio ai propri piccini, tutelare la salute del Pianeta, risparmiare!

per l’allattamento: L’Associazione Italiana Consulenti Professionali in Allattamento Materno
Le Consulenti volontarie de La Leche League Segreteria nazionale telefonando tel. 055/781737-06/5258365 oppure 199 432 326.
Allattiamo.it Creato da Ulrike, una mamma austriaca che ha allattato a lungo il suo bambino.

per i pannolini lavabili : la mailing list per i pannolini lavabili http://it.groups.yahoo.com/group/pannolinilavabili/

per Elimination Communication: la mailing list per i pannolini lavabili http://it.groups.yahoo.com/group/senzapannolini/ e il sito www.evassist.it


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