Cara mamma,
Credo che la tua pediatra abbia usato un termine molto forte per indicare un atteggiamento dei neonati piuttosto comune.
L’opistotono viene definito dal dizionario medico come uno spasmo dei muscoli dorsali con l’effetto di un grave inarcamento della schiena.
Se la pediatra fosse convinta dell’esistenza di tale problematica vi avrebbe subito proposto alcuni test diagnostici specifici che si eseguono in ospedale come le analisi del sangue e delle urine, la risonanza magnetica della testa e la tomografia computerizzata.
Pertanto credo che sia molto più probabile che la reazione di tuo figlio sia riconducibile ad altri fattori strettamente collegati all’allattamento.
Uno dei comportamenti più comuni che si riscontrano nelle mamme che allattano al seno è quello di mettere una mano dietro alla nuca del neonato e di indirizzarlo con una certa fermezza dritto verso il capezzolo… questo implica una reazione nel senso contrario da parte del bebè. Vale a dire che inarca la schiena all’indietro per poi voler tornare velocemente verso il luogo ambito: il capezzolo, fonte di un profumo ed un cibo inebriante… il nettare degli dei!
Ed è così che ha inizio quella strana danza che tu stessa racconti: attacco e stacco, attacco e stacco. Generalmente bastano piccoli accorgimenti per superare questa problematica come ad esempio cambiare posizione (ex la posizione sdraiata) ma siamo talmente scoraggiate ed impaurite, alcuni giorni, che è preferibile rivolgersi ad una consulente sull’allattamento al fine di raggiungere il nostro scopo primario: il benessere dei nostri pargoli.
Sul sito del MAMI si possono trovare diversi recapiti:
http://mamionlus.wordpress.com/
Buona giornata!
