Buongiorno mamma,
mi dispiace sentire che tuo figlio sta attraversando un momento di difficoltà.
È comprensibile che tuo figlio possa avere le preoccupazioni che ci racconti, anche se non ha mai vissuto esperienze dirette di perdita. La paura della morte è comune nei bambini e può essere scatenata da vari fattori, come l’esposizione a eventi o notizie traumatiche, la paura dell’ignoto o semplicemente la consapevolezza della mortalità umana.
Ecco alcuni suggerimenti su come affrontare questa situazione:
Mostra empatia verso tuo figlio ascoltando le sue preoccupazioni e rassicurandolo che è al sicuro. Spiegagli che è normale avere paura e che tutti noi, prima o poi, ci confrontiamo con questa paura.
Usa un linguaggio adatto all’età del bambino per spiegare concetti legati alla morte. Evita di usare eufemismi come “andare via” o “addormentarsi”, poiché possono causare confusione. Piuttosto, spiega che la morte è parte del ciclo naturale della vita.
Aiuta il tuo bambino a sentirsi al sicuro fornendo una routine quotidiana stabile e rassicurandolo sul fatto che sei lì per prenderti cura di lui.
Evita che tuo figlio sia esposto a notizie o programmi televisivi che potrebbero aumentare la sua ansia riguardo alla morte.
Potresti considerare l’uso di libri per bambini che affrontano il tema della morte in modo sensibile e appropriato per l’età. Inoltre, incoraggia il gioco creativo dove tuo figlio possa esprimere le sue emozioni attraverso il gioco.
Se la paura persiste o sembra essere molto intensa, potresti considerare di coinvolgere un professionista, come uno psicologo infantile, che possa aiutare tuo figlio a elaborare le sue preoccupazioni in modo più approfondito.
Ti consigliamo i libri per bambini che parlano dell’argomento abbiamo selezionato per la nostra Rubrica di recensioni di Libri per bambini:
L’isola del nonno di Benji Davies (EDT Giralangolo) è un tesoro letterario. Pur suggerendo la morte del nonno, non ne fa mai una menzione esplicita. Trasporta i lettori in un’isola dove il nonno gode di salute, ritrovando la vitalità della giovinezza e la gioia. La separazione è narrata con delicatezza e poesia, lasciando nel cuore il calore di un amore che perdura..
Qui la recensione completa https://www.torinobimbi.it/articoli/recensione-del-libro-per-bambini-lisola-del-nonno.html
Nel libro “La valigia del nonno” di Romina Scarpanti, edito da Il Ciliegio, Pietro è afflitto dalla morte del nonno, provando tristezza e anche un briciolo di rabbia. Tuttavia, il nonno gli ha lasciato una valigia… Una valigia un po’ magica che ci ricorda come l’amore e i momenti condivisi possono farci sentire vicini anche quando la persona amata non è più fisicamente accanto a noi.
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Il grande regalo di Tasso di Susan Varley (Il castoro) r tratta la perdita con semplicità e profondità allo stesso tempo. Senza girarci intorno, affronta direttamente il fatto: “Tasso era molto vecchio ed è morto”. Gli amici provano tristezza, sentono la sua mancanza e versano lacrime. Ma col passare del tempo (necessario per elaborare il lutto), gli amici si riuniscono e parlano di lui, condividendo ricordi. Un finale che offre una spruzzata di speranza.
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Aldilà di Silvia Fernàndez (Kite). Gli artisti del circo Galassia vivono ogni giorno a rischio della propria vita: si lanciano dal trapezio senza rete, mangiano fuoco e spade, vengono sparati da un cannone e così via. Questo costante confronto con la morte li porta spesso a riflettere sul futuro: cosa ci sarà dopo? Come sarà l’aldilà? Il libro offre un approccio molto “neutro” a queste domande, trattando il dopo come qualcosa di immaginabile in vari modi, ma sempre con serenità.
Qui la recensione completa https://www.torinobimbi.it/articoli/recensione-del-libro-per-bambini-aldila.html
È importante essere pazienti e comprensivi mentre tuo figlio affronta questa paura.
La foto di copertina è di Ricardo Frantz
