Buongiorno cara mamma, provo a risponderti, chiarendo che il mio parere non sostituisce in alcun modo quello del pediatra, con il quale suppongo tu ti sia già confrontata.
Mi pare di capire che tu abbia valutato positivamente l’atteggiamento della tua bimba: è sorridente, vocalizza, è curiosa e interessata.
Scrivi che probabilmente la tua bimba non piange più perché tu la allatti prima che lei manifesti i segnali della fame. Questo potrebbe essere un motivo, e comunque non c’è nulla di sbagliato in questo, perché ormai avete imparato a conoscervi e siete ben sintonizzate.
I segnali che scrivi, “mordersi le manine, ciucciare a vuoto, agitarsi”, sono tutti segnali di fame normali che la bimba manda per comunicarti che è ora della pappa.
Probabilmente, essendo tu molto ricettiva, non arriva neanche ad inviarti quelli tardivi, come il pianto.
Controlla sempre col pediatra che cresca regolarmente, ma puoi anche controllare tu nel frattempo, verificando i pannolini che bagna e sporca.
Il sonno. Solitamente, dopo il terzo mese, per molti bambini ci sono notti più serene, grazie alla produzione naturale di melatonina, che aiuta a regolarizzare il sonno.
Altri bambini invece si comportano diversamente: se finora hanno sempre dormito, dai 3/4 mesi in poi cominciano a dormire meno. Acquisendo nuove competenze, ricevono maggiori input e la loro
‘sete’ di scoperta è insaziabile. Penso che tu possa ritenerti fortunata!
Non mi scrivi se la bimba soffriva di coliche gassose, terminano proprio intorno al terzo mese, o reflusso. Può darsi che stia meglio adesso mentre assume il latte?
Cara mamma, spero di averti dato qualche spunto di riflessione e averti tranquillizzata. Se così non fosse, rivolgiti sempre al tuo pediatra di fiducia.
Un abbraccio a te e alla tua bambina.
Francesca Arzilli – Consulente in puericultura
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Foto di copertina di Priscilla Du Preezk