Salve, mio figlio compile 3 anni a febbraio e a settembre abbiamo iniziato l’inserimento alla materna.
II primo giorno è andato volentieri, poi la maestra ha programmato in inserimento a scaglioni per cui ha cominciato di fatto a frequentare dopo 15 giorni. Piange quando lo lascia e per tutto il tempo poi è rimasto a casa per quattro giorni e in seguito ricominciando l’asilo ha ricominciato a piangere più di prima.
La maestra si è molto lamentata dicendo che mio figlio influenza gli altri bambini che piangono a loro volta perciò sconfortata ho chiesto alla preside di cambiarlo di classe e metterlo con bambini poco più grandi già inseriti e non così facilmente influenzabili.
E’ stato spostato ma piange ancora e anche la nuova maestra comincia a lamentarsi: ogni volta mi dice che non le fa fare niente e fa piangere anche i compagnetti.
Non vorrei mollare, ma non mi sento supportata dalle insegnanti, anzi in pratica mi vorrebbero spingere a non portarlo più!
Vorrei qualche consiglio sia per rasserenare il bambino ma nel frattempo anche su cosa dire alle maestre a cui sembrano scacciare le situazioni difficili!
Le maestre non si dovrebbero scocciare ma piuttosto trovare insieme a te un modo per rasserenarlo … cambiarlo di classe è stata un’ulteriore fatica, non era inserito ed ha dovuto inserirsi ancora in un’altra classe … ma la dirigente cosa ne pensa?
La soluzione non è smettere di andare a scuola, se il bambino è un “anticipo” giusto la scuola deve essere pronta ad accoglierlo, è un diritto assoluto! E deve essere accolto bene e non spinto a cambiaire scuola o smettere di andare a scuola!
Chiedi un incontro con la dirigente e magari la maestra e cercate di trovare il modo di rasserenare il piccolo. 🙂
