3 Gennaio 2017 L'ESPERTO RISPONDE

LABirINTO

Le dottoresse Nota e Garritano psicologhe, e Daniela Meschieri, psicologa e psicoterapeuta, propongono percorsi di gruppo, consulenze, valutazione cognitiva, per promuovere il benessere emotivo-cognitivo dei bimbi e dei loro genitori. Per contattarle [email protected] o 340/87.15.241

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Bimba di 14 mesi che mangia pochissimo

Salve sono parecchio disperata e confusa… Ho una bimba di 14 mesi nata prematura solo d peso x fortuna a causa di una gestosi avuta negli ultimi periodi della gravidanza.. Alla nascita pesava 1,900, oggi pesa 8chili e mezzo,tutti sudati mi creda! Io, lei e il cibo ormai formiamo un triangolo un continua lotta, sono rare le occasioni in cui il pranzo e la cena vengano mangiati da lei con gusto e mi creda ho provato di tutto. Se riesco a farle mangiare 10 GR d pasta a pranzo e 10 GR la sera grido al miracolo! Fortunatamente il latte la mattina lo mangia ben volentieri e anche la merenda…. per il resto non so cosa fare! Ho notato che mastica bene e ama afferrare cibo e la sto abituando a stare a tavola con noi: le do un piattino con le cose spezzettate dentro ma ci gioca solamente o nella migliore delle ipotesi… da un mini morsetto salvo puoi buttare  tutto in aria… e ovviamente non posso dire che cosi le ho già offerto e un pasto ed è a posto! cosa devo fare? mi avevano consigliato la pappa reale purché sia fresca pet aumentare l’appetito, ma vorrei un suo consiglio perchè ormai questa cosa del cibo per me e diventata un ossessione e causa di forte stress. Ho provato pure a farla imboccare da altri componenti della famiglia ma non cambia nulla, serra la bocca o mangia due cucchiai di pastina e niente più… Mi aiuti!!!! Le scrivo intanto come s isvolge la sua GG alimentare: ore 7 – 200 ml i latte di proseguimento con 4 biscotti… poi minimo devo aspettare sei ore senno non mangia il pranzo composto da 30gr d pastina con brodo, omo, olio e parmigiano… pomeriggio merenda al latte o frutta, sera pastina con omo al prosciutto o formaggi … Aspetto con ansia una vostra risposta… grazie

Cara mamma,
poiché la sua bimba è nata prematura, come lei ci ha scritto, il primo passo importante è escludere e verificare con la sua pediatra, se ci siano cause mediche, per le quali la bambina risulta inappetente e il suo peso è inferiore alla norma. Se fossero escluse problematiche di natura medica ciò che ci racconta assume risvolti esclusivamente psicologici.
Dalla sua lettera, non si hanno informazioni, magari questo primo passo è stato già fatto.
Non deve essere stato facile il cammino fatto insieme alla sua bimba finora: la paura che non stesse bene, il senso di responsabilità per la sua salute e il desiderio di vederla crescere sana e forte. Le mamme dei bimbi prematuri sono molto preoccupate per il peso del loro piccolo; questa preoccupazione è presente sin dai primi giorni di vita. Se infatti, il piccolo non mangia abbastanza, i medici sottolineano subito come sia necessario prolungare la permanenza in Terapia Intensiva finché il peso del piccolo non risulti adeguato.
Il cibo assunto e di conseguenza il peso diventano fattori importanti per tutti: genitori medici, ostetriche.
Quando i bimbi mangiano poco, i genitori si allarmano e l’ansia durante il momento del pasto da parte dei genitori, non fa altro che rafforzare e aumentare la probabilità che il bambino continui a mangiare poche quantità di cibo.
Occorre restituire al momento del pasto la sua atmosfera piacevole; probabilmente se noi le chiedessimo come caratterizza l’esperienza del mangiare con la propria bimba, ci risponderebbe che la definirebbe un momento difficile, faticoso e brutto.
Mangiare significa non solo introdurre il cibo necessario per vivere ma stare insieme, condividere e deve diventare sempre di più un’esperienza bella e piacevole per tutti.
Per far questo, il primo obiettivo è quello di riscoprire insieme come stare bene a tavola e abbandonare l’idea che la bambina debba per forza mangiare (tra l’altro un po’ mangia, probabilmente non in grosse quantità).
Ci sembra che sia proprio bello che la sua bimba giochi con il cibo e stia a tavola con la mamma e il papà; il cibo è infatti gioco e scoperta.
La bimba potrebbe avere a disposizione lo stesso cibo che mangiate voi, a pezzetti nel suo piatto, questo è importante per coinvolgere la bambina in quell’atmosfera di condivisione che caratterizza i pasti familiari.
Negli altri momenti piacevoli della giornata, che cosa vi piace fare? cantare una canzone? guardarvi e sorridervi? Bene, tutto ciò può essere fatto durante il momento del pasto.
Sicuramente avete dei modi tutti vostri, che appartengono al vostro legame e che saprete riproporre anche durante i pasti.
Vedrà che se per tutta la famiglia, il momento del pasto si trasforma in qualcosa di bello, rilassante e piacevole, la sua bimba, mangerà via via sempre più pezzetti e ogni preoccupazione iniziale, non avrà ragione di esistere.
In bocca al lupo!!!!

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