5 Settembre 2017 L'ESPERTO RISPONDE

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Fiori di Bach per i risvegli notturni

Gentile Dott.ssa ho bisogno del suo aiuto per mio figlio Marco di anni 3.
Innanzitutto devo cominciare con il dire che Marco è stato allattato fino a 2 anni, finche’ non sono rimasta di nuovo incinta. Fino a quel momento Marco dormiva nella stanza con noi… soprattutto perchè di notte mi capitava di allattarlo.
In coincidenza con la necessità di spostare Marco nella sua stanza.. è nata la sorellina ed è ricominciato l’asilo nido…
Abbiamo traferito Marco nella sua stanza, nel suo lettino, e dopo qualche mese in cui ho dormito vicino a lui, ora sto cercando di farlo dormire da solo. Con scarsi risultati…
Di notte.. si sveglia in continuazione, piange, urla, mi cerca. Alla fine mi chiede di tornare nel lettone ed io cedo per dormire almeno un po.
La cosa che piu mi fa impressione è che lui piange e urla ancora con gli occhi chiusi… quasi nel dormiveglia, piange, urla, e non vuole sentirne di stare da solo a dormire nella stanza.
Vorrei aiutarlo con dei fiori di bach… ho provato con alcune gocce di rescue remedy ma mi sembra che questa notte sia andata ancora peggio….
che posso fare…???
La prego di aiutarmi se puo’…!!!
grazie
Micaela

Gentile signora,
molto spesso i problemi emotivi sono causati da micro o macro traumi. Quello di Marco potrebbe essere un caso simile, nel quale egli potrebbe avere avuto la percezione dell”abbandono” sia per la frequenza al nido sia per la nanna nel proprio lettino.
Con la medicina “alternativa” si possono fare tante cose, in particolare per casi come questo si potrebbe agire con i fiori, essenze che lavorano sul piano emotivo senza avere alcun effetto collaterale.
In questo caso, ad esempio, si potrebbe lavorare sul senso di paura, ed insieme anche sul microtrauma legato alla nascita della sorellina, ad esempio sulla gelosia…
La maggior parte delle volte anche solo questo tipo di terapia e’ sufficiente a rimuovere la o le cause del problema, altrimenti si puo’ intervenire con la fitoterapia, scienza che studia gli effetti farmacologici dell erbe officinali, in questo caso lavorando sulla tranquillita’ del piccolo paziente affinche’ si possano evitare i piccoli incubi notturni che la mamma riferisce.
Per consigliarle una miscela di fiori, desidererei saperne di piu’ sul suo comportamento, ad esempio sul suo modo di reagire di fronte al pianto, in modo preciso per dare la corretta miscela.

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