19 Settembre 2018 L'ESPERTO RISPONDE

LABirINTO

Le dottoresse Nota e Garritano psicologhe, e Daniela Meschieri, psicologa e psicoterapeuta, propongono percorsi di gruppo, consulenze, valutazione cognitiva, per promuovere il benessere emotivo-cognitivo dei bimbi e dei loro genitori. Per contattarle [email protected] o 340/87.15.241

Tutti gli articoli >  

Home  > L'esperto Risponde  > Perché il mio bambino si tocca le parti intime?

Perché il mio bambino si tocca le parti intime?

Buongiorno,
vorrei gentilmente sapere quale potrebbe essere il significato del bambino quando passa tutto il giorno toccandosi il pisellino, facendo pressione… ma senza masturbazione solo toccandoselo e mostrandolo… Grazie mille

Cara mamma,
grazie per averci scritto.

Non conosciamo l’età del suo bimbo ma cercheremo di rispondere alla sua domanda; le chiediamo di tenere conto dell’età di suo figlio adattando  le parole che userà al suo livello di comprensione.
Non esiste un’età precisa in cui i bimbi iniziano a toccarsi intenzionalmente le parti intime, quello che possiamo dire è che è un comportamento molto precoce, presente già a 6 mesi; toccare le proprie
parti intime corrisponde a trarne piacere… ecco perchè molti bimbi, durante il cambio del pannolino, non appena l’adulto glielo toglie, vanno alla ricerca del pisellino o della patatina.

Immaginiamo che il suo sia più grandicello, dal momento che ci dice che passa tutto il giorno a toccarsi il pisellino, però il suo comportamento si accomuna allo stesso comportamento di un bambino più piccolo, vale a dire fa una cosa molto semplice: scopre le sue parti intime e scopre il piacere che deriva dal toccarsi il pisellino.

Il significato del comportamento del suo bambino sta proprio nella scoperta e ricerca di piacere; una volta detto questo però ci sono degli accorgimenti da adottare.

E’ importante che il bambino impari a toccarsi solo quando è da solo, nella sua cameretta o in bagno; vale a dire è importante trasmettere che si tratta di una cosa estremamente intima, solo sua e che quindi ci sono degli spazi dove poterlo fare.

Di questo se ne può parlare al bambino con molta serenità e tranquillità come ad esempio: “ho notato che stai scoprendo come sei fatto, è una cosa bella e piacevole ma ricordati sempre di farlo quando sei da solo”.

Non sappiamo da quanto tempo si tocca per gran parte del giorno; diciamo che all’inizio i bambini, non appena provano più piacere, si toccano di più, cercano di scoprire che cosa accade, è come se facessero più esperimenti; d’altronde è quello che accade quando c’è una novità, quando per esempio iniziano un’attività nuova e gratificante oppure gli viene regalato un bel gioco… ecco che starebbero ore lì, a provare, sperimentare, proprio perchè si tratta di qualcosa che li attira. Questo è quello che succede quando si toccano, provano un’esperienza gratificante e all’inizio cercano proprio di farlo frequentemente. Via via l’interesse dovrebbe diminuire di frequenza.

Se questo però non avviene è possibile intervenire in maniera diversa a seconda dell’età del bambino.

Con i bimbi piccoli ci si può avvicinare e proporre un’altra attività gratificante; con quelli più grandicelli si può introdurre il concetto di “tempo” per toccarsi.

Vale a dire, non esiste solo uno spazio dove poterlo fare, ma anche un tempo; non è possibile stare ore e ore, ma ci si può riservare nell’arco della giornata un tempo specifico, magari dopo la doccia o prima di addormentarsi.

L’importante è che il “toccarsi” non diventi il rimedio contro la noia; in questo caso occorre stimolare la curiosità del bambino affinchè trovi anche altre attività che lo gratifichino e viva la propria sessualità come uno dei momenti belli da vivere in mezzo ad altri momenti altrettanto belli della giornata e della settimana.

Buona vita a lei e al suo bimbo

Chiedi all'esperto

Vuoi fare una domanda ai nostri esperti? fa la tua domanda compilando il form, selezionando come argomento quello più pertinente alla tua domanda

INVIA DOMANDA
Categoria:

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ogni settimana, tra giovedì e venerdì, ti arriverà una mail informativa sugli appuntamenti, le opportunità e le offerte del territorio.

Iscriviti