7 Maggio 2017 L'ESPERTO RISPONDE

Avv. Maria Ferrara

Titolare dello Studio professionale MF Legal Office che offre assistenza e consulenza legale sia in ambito giudiziario che conciliativo, con particolare riferimento al diritto di famiglia. Appassionata del proprio lavoro e “preda” di un guizzo creativo che la porta alla ricerca continua di nuove esperienze. Riceve su appuntamento nel suo studio di Via Baltimora, 90 a Torino tel. 011/197.193.38

Tutti gli articoli >  

Home  > L'esperto Risponde  > Tutela minore convivente orfano di padre

Tutela minore convivente orfano di padre

Buongiorno, sono convivente da 4 anni con una donna vedova e con il figlio di lei nato dal matrimonio. Frattanto abbiamo avuto anche un altro figlio. Non avendo di fatto alcuna potestà nè alcuno status nei confronti del primo, con qualche difficoltà nei casi in cui mi trovo a rappresentarlo da solo. Mi domandavo se l’istituto della tutela di un minore possa essere adottato anche per minori orfani di un solo genitore. In tal caso vorrei richiedere al Tribunale competente una sorta di tutela volontaria, con l’assenso dell’unico genitore e in subordine alla sua potestà. C’è una prassi in tal senso?

Grazie

Caro lettore,

nel Suo caso la tutela non pare lo strumento adeguato. Infatti, il minore può avere un tutore quando i suoi genitori non possono o non sono in grado di aver cura e di esercitare la vigilanza su di lui, nonché di amministrare i suoi beni.

In particolare, i casi in cui si procede a nominare un tutore ricorrono quando il minore:

  • sia orfano di entrambi i genitori
  • sia figlio di ignoti
  • sia stato dichiarato adottabile ed è in attesa di essere adottato
  • abbia genitori ai quali è stata tolta la potestà genitoriale o è stata sospesa in seguito a condanna penale
  • abbia genitori lontani (ad esempio stranieri residenti all’estero) o latitanti e quindi non in grado di svolgere la potestà genitoriale.

Esiste però un altro istituto che è l’adozione in casi particolari con la quale Lei potrebbe adottare il figlio della sua compagna (è un’adozione con effetti leggermente diversi da quella classica ma che le consentirebbe certamente un ruolo attivo nella vita del bambino sotto tutti gli aspetti), fino a poco tempo questa possibilità era limitata alle coppie sposate, ora ci sono sentenze che consentono l’estensione anche alle coppie conviventi.

Si informi su questo istituto con un legale di sua fiducia.

Un caro saluto

Chiedi all'esperto

Vuoi fare una domanda ai nostri esperti? fa la tua domanda compilando il form, selezionando come argomento quello più pertinente alla tua domanda

INVIA DOMANDA

Iscriviti alla nostra Newsletter

Ogni settimana, tra giovedì e venerdì, ti arriverà una mail informativa sugli appuntamenti, le opportunità e le offerte del territorio.

Iscriviti