“Se fossi un gatto…” è il punto di partenza di un bel gioco che possiamo continuare con i nostri bambini al momento della lettura o altrove, in macchina, in treno o dove volete voi. Ma per darvi un’idea della poeticità del testo vi propongo, tra i vari “se fossi…” quello relativo al gufo: “Se, come un gufo, potessi vedere al buio, andrei a curiosare nei sogni degli altri. Farei durare solo quelli belli, mentre farei finire subito quelli brutti”.
Meraviglioso anche il “se fossi…” sulla balena, ma anche lo scoiattolo non è da meno. Le illustrazioni di Matteo Gubellini hanno la stessa poesia del testo, dunque lo accompagnano, anzi di più, i due elementi si fondono alla perfezione.
La casa editrice è la sezione italiana della Bohem con sede a Zurigo e si caratterizza per la scelta di testi che mantengano il sapore della fiaba classica.