Se avete notato, c’erano 4 “padiglioni”, uno era un palco, quello dove si sarebbero esibiti i personaggi Disney. Curiosi, abbiamo chiesto informazioni e gli steward, giovani e gentili, ci hanno detto che in mattinata quasi di sicuro non si sarebbe fato alcuno spettacolo e che comunque sarebbe dipeso dalla quantità di gente: meno ce n’è, meno si fa. Quindi, anche in considerazione del tempo, non proprio dei migliori, gente ce n’era, ma non abbastanza per andare in scena. Strano, a me pareva ce ne fosse fin troppa!
Pazienza. Allora facciamo il percorso. All’ingresso, dopo che un aitante steward mi ha intimato di lasciare fuori il passeggino (con dentro mia figlia di 4 mesi), ci è stata data una mappa e ci siamo subito avvicinati al primo stand: novità assoluta, i pirati! Jake e i pirati dell’isola che non c’è è davvero nuovo. Infatti, sotto il gazebo che ospita questa presentazione ci sono una ventina di bambini e una quarantina di madri e padri. Inavvicinabile.
Be’, andiamo avanti. Non vediamo la casa di Topolino, mi sembra che in effetti manchi qualcosa… sarà una mia impressione. Ci avviciniamo al percorso In giro per la giungla ed essendo all’aperto, Anna non vuole stare sotto la pioggia, perciò la cosa dura un minuto. Intanto sulla mappa che ci è stata data, l’animatore segna che quest’ultima attività è già stata fatta. Questo sistema serve a far partecipare tutti i bimbi, impedendo agli stessi di ripetere i giochi più di una volta. Mi pare un buon sistema.
Intravedo la salvezza, c’è un altro gazebo, quello di Winnie the Pooh, dove i bambini possono disegnare e colorare…magnifico. Ma lo stand è letteralmente preso d’assalto dalla calca di genitori che spingono i figli di qua e di là. Non si riesce a entrare. E va be’. Intanto aumenta la pioggia. Che barba. Ma, cerco ancora in giro. Stand coperti non ce n’è altri, ma mi pare che non ci siano proprio stand, in generale. Un po’ spoglia questa manifestazione, per essere Disney.
In più, mi immaginavo che per una città di 900mila abitanti quale è Torino ci fosse qualcosa di più “ampio”, invece il percorso è davvero piccolissimo. Troppa folla per pochi metri di manifestazione. Non posso immaginare il caos, se ci fosse stato il sole.
L’attività è gratuita, il che è un valore aggiunto, ma se poi non riesci nemmeno ad avvicinarti…allora non so quanto ne valga la pena. La pioggia ha rovinato un po’ la festa e inoltre, non so a chi si debba rivolgere questa “critica”, nel bel mezzo della manifestazione, oggi si potavano gli alberi a 3 metri di distanza dal percorso Disney. Oltre a essere triste, mi è parso molto pericoloso. Ma forse sono solo io a essere bacchettona.
Peccato, mi aspettavo molto di più!
