Niente panico, è una cosa del tutto naturale, spesso legata al concetto di sazietà e soddisfazione (a chi di noi non capita di essere pieni ma di avere ancora quel piccolo buco per quel biscottino così goloso?).
In realtà insegnare ai bambini a comprendere esattamente gli istinti di fame e sazietà è più facile del previsto essendo che in realtà sono bisogni del tutto naturali.
Ecco quindi qualche consiglio per incoraggiare il tuo bimbo ad autoregolare il suo appetito:
- L’avere fame non deve essere un’abitudine. Fermo restando l’importanza di fare 5 pasti al giorno, non costringete il vostro bambino a fare pranzo solo perché “è mezzogiorno ed è ora di mangiare” anche se non manifesta appetito.
- Aiutate il vostro bambino a quantificare quanto ha fame. Chiedetegli e decidete con lui le porzioni, eventualmente utilizzando anche piatti di diverse grandezze. Un piatto più piccolo, a parità di porzione, sembra più pieno di un piatto grande. Via libera quindi all’utilizzo di piattini, eventualmente con la possibilità di fare il bis.
- Il tuo bimbo è davvero sazio? E’ necessario lasciare al bimbo la possibilità di decidere quando è sazio, senza forzarlo a finire sempre tutto quello che ha nel piatto, se iniziate a notare che l’avanzare è un’abitudine allora incoraggiatelo a ridurre le porzioni.
- Incoraggia il tuo bimbo a esprimere fame e sazietà, senza giudicarlo o etichettarlo (non mangi nulla, sei un mangione, sei un golosone, mangi solo pasta, …) e senza costrizioni. Il rapporto con il cibo deve essere il più naturale possibile: mangiare è un bisogno primario, esattamente come dormire.
