Matota, il festival della letteratura per ragazze e ragazzi di Torino, torna con la sua sesta edizione. Quest’anno, l’evento si svolgerà dal 5 all’8 ottobre 2023 e porterà avanti la sua missione ambiziosa di affrontare tematiche complesse in modo accessibile, cercando di rendere reale la democratizzazione di argomenti attuali e di dare voce ai ragazzi e alle ragazze nella discussione.
“Matota”: Un Nome con Significato
Il nome stesso del festival, “Matota,” ci dice che non è una semplice rassegna “per” i giovani, ma un’iniziativa “con” loro. “Matota” è una parola piemontese che significa “bambina.” Qui, l’arte e la letteratura abbandonano il peso dell’età adulta e si vestono della leggerezza alla Calvino.
L’organizzazione di questo festival è affidata, come sempre, all’associazione culturale Babelica, ma quest’anno, nel 2023, viene realizzata in collaborazione con il Bando Legalità Bruno Caccia del Comune di Torino, con il contributo della città di Torino, della Circoscrizione 4 e con il supporto del Comitato territoriale Arci Torino. Inoltre, si aggiunge la collaborazione con la Fondazione Istituto Piemontese Antonio Gramsci, il Circolo dei sardi Antonio Gramsci con il progetto Competenze in Movimento, la Cooperativa Valpiana, il Gruppo Abele, la libreria Alicante, Asc, l’Università di Torino e Più Spazio Quattro.
Nuove Collaborazioni e Laboratori Didattici per le scuole
Ancora una volta, per il secondo anno consecutivo, il festival collabora con Portici di Carta, e quest’anno si aggiunge una nuova collaborazione con le Gallerie d’Italia, dove verranno condotti due laboratori gratuiti per le scuole, focalizzati sull’archivio Publifoto e sull’attività di una agenzia fotografica.
Impegno Civile e Padrino d’Onore
La sesta edizione del festival sarà dedicata all’impegno civile, e avrà come padrino l’illustratore Sergio Olivotti, autore della locandina ufficiale. Inoltre, verrà allestita una mostra delle opere da lui realizzate nel corso della sua carriera, che sarà gratuita e rimarrà aperta al pubblico presso gli spazi di Cartiera fino alla fine di ottobre.
Tra i numerosi ospiti di questa edizione, spiccano nomi come Don Luigi Ciotti, Daniele Aristarco, Simona Baldelli e Matteo Saudino (noto come BarbaSophia).
Il Matota si estende all’Università
Quest’anno, il Matota si espande per coinvolgere anche gli studenti delle scuole superiori e dell’Università. In collaborazione con l’Università di Torino, presso il Polo del 900, si terrà un incontro speciale dedicato ai futuri insegnanti, intitolato “Insegnare la Libertà,” che affronterà temi di pedagogia e pedagogisti che hanno posto la libertà al centro del loro pensiero. Ospiti d’eccezione come Domenico Chiesa, Nicolo Valenzano e Grace Fainelli discuteranno di figure come Don Milani, Paulo Freire e bell hooks. Inoltre, l’illustratore Gabriele Pino, noto per la sua collaborazione con il programma Rai “La Banda dei brocchi,” creerà una mappa concettuale dal vivo.
Riflessioni sulle Lotte passate e presenti
Parallelamente, presso la Fabbrica delle E, si cercherà di capire se le lotte del passato possano ispirare quelle del presente, coinvolgendo gli studenti delle scuole medie inferiori. Un incontro con Don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e Libera e autore del libro “C’è bisogno di te. Per costruire un mondo più bello e più giusto” insieme a Stefano Garzaro, fornirà spunti per riflessioni importanti sulla solidarietà e il prendersi cura l’uno dell’altro.
Un Focus sull’Obiezione di Coscienza e il Servizio Civile
Nel pomeriggio, un incontro sarà dedicato all’obiezione di coscienza e alla nascita del servizio civile. L’evento, organizzato in collaborazione con ASC e ASC Piemonte, vedrà la partecipazione di Licio Palazzini, fondatore di Arci Servizio Civile, e di Marco Labate, studioso e scrittore.
Lezioni Speciali per gli Studenti
Il secondo giorno del festival sarà ancora dedicato agli studenti delle scuole superiori, con una lezione tenuta da Federica Tabbò sulle leggi razziali, e agli studenti delle scuole medie inferiori, con una lettura a cura di Daniele Aristarco e Roberto Billi basata sul libro “Io dico NO: storie di ordinaria disobbedienza.” Inoltre, gli studenti dell’IC Alighieri – Kennedy realizzeranno un’interpretazione della trilogia della libertà di Calvino.
Fine Settimana per le Famiglie
Il programma del Festival prosegue nel fine settimana dedicato alle famiglie presso Cartiera e Più Spazio Quattro, con ospiti d’eccezione e prime nazionali. Tra questi, il reading “La bella resistenza,” a cura di Daniele Aristarco e Roberto Billi, che si terrà al Circolo Banfo, ispirato all’omonimo libro edito da Mondadori. Trovate tutti gli appuntamenti nell’Agenda di Torinobimbi.
Altri Eventi
Gli eventi del Matota spaziano attraverso diverse forme d’arte, tra cui il cinema, con la proiezione del lungometraggio “I pionieri,” alla presenza del regista Luca Scivoletto, e il teatro, con Simona Baldelli in “Processo ad Antigone,” tratto dall’omonimo libro edito da People. Inoltre, i bambini potranno partecipare al laboratorio di sperimentazione della cittadinanza attiva “Città Futura,” a cura dell’Istituto Piemontese Antonio Gramsci, Fondazione Fitzcarraldo, e in collaborazione con il Polo del ‘900.
Ospiti Speciali
Carlo Marconi e Matteo Saudino saranno ospiti speciali, con il primo che condurrà una passeggiata dedicata alla Costituzione della Repubblica Italiana attraverso luoghi simbolici della città, e il secondo che terrà una lectio magistralis dedicata a cinque filosofi e cinque lezioni sulla felicità.
Chiusura con Note di Giustizia e Solidarietà
Il festival si concluderà con un appuntamento speciale con Danilo Gatto, autore di “44 gatti e…,” dedicato alle canzoni per bambini che trattano temi di giustizia, solidarietà, ribellione, libertà e soprattutto uguaglianza.
Per info e contatti: info @ babelica.it e https://www.babelica.it/matota/
