Il concetto di seduta ergonomia descrive una postura ottimale dal punto di vista fisiologico – una postura rilassata, in grado quindi di favorire la concentrazione e di prevenire danni dovuti alla postura, mal di schiena e mal di testa.
I mobili da studio dovrebbero essere pertanto ergonomici. Poiché le corporature variano da individuo a individuo e i bambini crescono, le scrivanie e le sedie girevoli della gamma di mobili da studio basic di moll possono essere personalizzate alla perfezione e regolate in tutte le direzioni necessarie.
Come si siede correttamente, che cosa fare per riuscirci?
1. Il carico sulla colonna vertebrale diminuisce se i piedi toccano terra.
2. Allo stesso modo, per diminuire il carico sulla colonna vertebrale e per stimolare la circolazione sanguigna nelle cosce la parte inferiore della gamba va tenuta in posizione perpendicolare al pavimento. Pertanto il bordo superiore del sedile deve trovarsi all’altezza del poplito del bambino.
3. Per mantenere una buona circolazione nelle gambe le cosce non devono toccare il bordo anteriore del sedile. Ciò è possibile se la sedia consente di regolare la profondità di seduta e se questa è regolata correttamente: tra il bordo anteriore della sedia e la parte inferiore delle gambe deve esserci una distanza di circa quattro dita.
4. Un’inclinazione del 2% della superficie di seduta della sedia consente al corpo di mantenere una posizione eretta; il bacino, infatti, in tal modo si china leggermente in avanti mentre la schiena viene distesa. Un margine minimo di movimento della superficie del sedile garantisce una seduta dinamica.
5. Per rilassarsi e per mantenere una postura appunto “non affaticata” è necessario che la parte della schiena sotto le scapole appoggi allo schienale e che la colonna vertebrale venga sorretta. Anche in questo caso la giusta impostazione dello schienale rappresenta il vantaggio decisivo.
6. La muscolatura della nuca è rilassata quando gli avambracci possono poggiare sul piano di lavoro. A tal fine sono necessari mobili regolabili in base alla statura e alla corporatura dell’individuo.
7. La regolazione dei mobili da studio comincia dalla sedia, la cui altezza e profondità di seduta nonché altezza dello schienale devono essere adattabili alle corporature individuali. Segue quindi l’adattamento all’altezza della scrivania: gli avambracci che poggiano sul tavolo devono formare un angolo un po’ più ampio di un angolo retto. Con il meccanismo Tab & Switch della sedia Maximo e la “regolazione in altezza Comfort”, la novità mondiale brevettata disponibile per qualsiasi tavolo e scrivania basic, la giusta regolazione diventa un gioco da ragazzi realizzabile in un battibaleno.
Teifreto Massimiliano
Allattare Ergonomicamente
