5 Agosto 2013 ARTICOLI

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A spasso col Pinguino

L’estate è la stagione della caccia al Pinguino.

La Pirì va in giro per la città, li cerca, li stana e poi Gnam se li mangia.

Anche due al giorno (quando i figli non la vedono), e – se solo potesse – tre, quattro, cinque! (Con il rischio di trasformarsi lei stessa in una Pinguina).

Come? Sono un mostro?

Ma no!! Non sto mica parlando dei pinguini-animali!

“Pinguino” è il nome con cui a Torino si indica il gelato su stecco, ricoperto da un guscio croccante di cioccolato. L’hanno inventato proprio qui, circa cento anni fa in uno dei luoghi più affascinanti della città: Piazza Carignano.

Volete sapere com’è andata? Allora mettevi comodi e io vi racconterò la storia del delizioso Pinguino di Pepino.

Il signor Domenico Pepino, viveva a Napoli dove faceva un mestiere molto difficile: il gelataio.

“Sai che roba, Il gelato lo sa fare anche mio zio, anche mio nonno, persino mia mamma!”

ALT! Ragazzi, FERMATEVI!

Quando Pepino fonda a Torino la sua “Vera gelateria artigiana” (dapprima in piazza Solferino, poi in piazza Carignano), siamo nel 1884 e i frigoriferi non sono ancora stati inventati.

Per rinfrescare le bevande o per addensarle fino a ottenere i sorbetti, si utilizzava la neve immagazzinata nelle ghiacciaie durante l’inverno (ricavate sotto terra, come questa di Amagno, vicino a Bergamo) .

Non vi dico il traffico per prelevare la neve ghiacciata e  trasportarla fino in bottega, soprattutto nei mesi caldi, quando maggiore era la richiesta di fresche delizie.

Nel caso dei gelati, poi, che prevedevano l’aggiunta della panna, la situazione si faceva ancora più complicata.

Per questo motivo la “pasticceria fredda” di Domenico Pepino, accolta dapprima come una vera stravaganza, divenne nel giro di pochi anni un prodotto di lusso, privilegio dei più ricchi della città, tra cui i re di Sardegna.

Nel 1912 Don Pepino (come lo chiamavano tutti), carico di onori, decide di ritirarsi e cede la gelateria, le ricette e persino gli stampi dei gelati a due imprenditori aggiornati e coraggiosi: Giuseppe Feletti e suo genero Giuseppe Cavagnino.

I due, per poter far girare i loro prodotti anche al di fuori dei confini torinesi, decidono di provare il nuovissimo “ghiaccio secco” (l’anidride carbonica che gela a -78 gradi) capace di mantenere il freddo molto più a lungo rispetto alla neve pressata.

Nasce così lo slogan “Il gelato Pepino vi raggiunge ovunque”!

“Va bene – direte – Ma il Pinguino quando arriva?”.

Il Pinguino nasce ufficialmente nel 1939, dopo diversi anni di esperimenti e di assaggi (slurp!).

Se davvero i torinesi amano passeggiare, al punto da non concedersi neanche una pausa gelato – devono essersi detti Feletti e Cavagnino – bisogna fare in modo che anche il gelato passeggi con loro!”.

Ma camminare con un gelato comporta seri rischi!

Immaginatevi un po’ le belle signore eleganti, appena uscite dal Teatro o dal Cinema, tutte sbrodolate di gelato! Così ecco il colpo di genio: fare in modo la crema deliziosa non coli, ricoprendola di cioccolato.

Bianco il corpo, nero il manto: proprio come un Pinguino!

Adesso mettevi comodi su una delle panchine della piazza Carignano e mentre gustate vostro Pinguino fate girare lo sguardo.

Alle vostre spalle il Ristorante del Cambio, la Gelateria Pepino e il Teatro Carignano; davanti a voi il Palazzo Carignano di Guarino Guarini (autore anche della Cupola del Duomo e della chiesa di San Lorenzo) che disegnò le finestre “pennute” in ricordo delle vittoriose battaglie contro gli Indiani d’America (1667); al centro la statua di Vincenzo Gioberti che, con Cavour, Garibaldi e molti altri, lavorò per unire la nostra bella Italia. Questa grande avventura, il Risorgimento, è raccontata dal bellissimo museo del Risorgimento ospitato nel Palazzo.

A due passi, sulla destra lo straordinario Museo Egizio.

Ah ecco! Vi siete alzati!

Con tutte queste meraviglie come si fa a stare seduti?

Bisogna proprio passeggiare, meglio se in compagnia di un Pinguino che sia alla crema, al gianduia o addirittura alla viola!

Mini Quiz 

Che verso fa il Pinguino?

a)   Il Pinguino è muto

b)   Il Pinguino fa squeek

c)   Il Pinguino fa scrock

Scrivetecelo sulla pagina di ToBi su Facebook oppure mandateci una mail

Soluzione del Quiz precedente I due Fritz:

Al Museo di Scienze Naturali, nella sezione Storico Museo di Zoologia

http://www.regione.piemonte.it/museoscienzenaturali/mostre/permanenti/zoologia.htm


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