La festa prevede visione di film natalizio il pomeriggio del 24/12 in compagnia delle nostre stelline, aiuto grandi manovre a casa dei miei e cenone della vigilia in compagnia di zii e cugini.
Il 25 invece saremo noi a ospitare parte della famiglia, quella con più bambini piccoli. Sarà divertente e anche stancante, soprattutto in virtù del fatto che dovendo ospitare, dovremo anche dedicarci alla preparazione della tavola, della cucina e quant’altro.
Da un lato non vedo l’ora. Sono talmente tanti mesi in cui ci si dà da fare, che una bella festa celebrata con tutti i familiari, anche quelli che vedi sempre troppo poco, mi fa davvero tanto piacere. Non vedo l’ora di sedermi a tavola e fare due parole con i miei nipotini, che vedo pochissimo, anche per ovvie ragioni di lavoro, o con mia suocera. In famiglia sto proprio bene e amo le feste incasinate.
Dall’altro lato, invece, sono un po’ stanca e vorrei ritrovare già tutto fatto, con l’unica preoccupazione di sedermi e mangiare. Il lato pigro si fa sentire, dopo tre mesi di corse matte e grandi manovre…
Fatto sta, che erano anni che non sentivo la spinta natalizia. Sentivo tanto commercio, tanto vendere, tanta immagine. Forse quest’anno, che siamo tutti un po’ più attenti e anche un po’ più poveri, sento che la festa è davvero l’occasione per condividere qualcosa di importante.
Le vacanze, quest’anno, le trascorreremo in città, tra un impegno e l’altro, ma anche e soprattutto, all’insegna del riposo. Siamo stanchi e bisogna riprendersi, se no a gennaio come ci si arriva?
E voi, come festeggiate? Anche voi cenoni, pranzoni e mega ritrovi familiari?
Tanti auguri, cari lettori di Torinobimbi, buon Natale!