Il gesto naturale di accogliere un neonato con carezze, massaggi e coccole va oltre la mera protezione e alimentazione. Abbracciare, cullare e stringere il piccolo in braccio fornisce al cervello un nutrimento essenziale, consentendo al neonato di sviluppare la consapevolezza del proprio corpo, la percezione dello spazio circostante e la capacità di confrontare le sue dimensioni e movimenti con il mondo esterno. Inoltre, l’effetto anti-stress del contatto fisico amorevole riduce l’energia spesa per il pianto e l’ansia, favorendo così la crescita armoniosa del bambino.
L’impronta duratura delle Coccole
Gli impatti positivi del piacevole contatto cutaneo, noto anche come coccole, non sono effimeri; piuttosto, essi rimangono impressi nella memoria a lungo termine. Ognuno di noi conserva ricordi di abbracci, sguardi, melodie, profumi o sapori che, al solo richiamo nella mente, regalano benessere e serenità, anche dopo molti anni.
Il Potere Anti-Stress del Contatto
I bambini che crescono avvolti da amore e tocco frequente saranno più capaci di affrontare lo stress della vita adulta e di costruire relazioni sociali positive. Gli effetti benefici del contatto fisico si amplificano con la frequenza: più sono frequenti gli abbracci, le carezze e gli sguardi affettuosi ricevuti, più prolungato sarà l’effetto anti-stress sul nostro organismo. Un aspetto rilevante, considerando le conseguenze dello stress su condizioni come l’ipertensione, gli infarti cardiaci, le difese immunitarie e la depressione.
La Terapia del Contatto nei Reparti Neonatali
Nei reparti di terapia intensiva neonatale, il contatto fisico si trasforma in una vera e propria terapia nota come “kangaroo care” o “marsupio terapia”. Questa pratica, che prevede il contatto diretto del neonato prematuro con il petto materno, sorretto e coperto da una fascia, ha dimostrato di contribuire al miglior sviluppo cognitivo del bambino fino ai 10 anni. Tuttavia, gli effetti positivi non si limitano ai neonati: l’opportunità per le neo-mamme di coccolare e avere contatto fisico con i propri figli rappresenta un momento prezioso per recuperare fiducia e ottimismo, specialmente durante il delicato periodo post-parto.
Ricordando le parole dell’antropologo Ashley Montagu, possiamo affermare che la pelle, con le sue funzioni peculiari, gioca un ruolo insostituibile nella sopravvivenza e nel benessere umano, confermando che il contatto fisico e affettuoso è una forma di nutrimento essenziale per tutta la vita.
