Analizziamo il caso in cui è il genitore a decidere il corso da far frequentare al figlio. Cosa comporta questa scelta?
Se siano noi genitori a decidere il corso da far frequentare a nostro figlio, i rischi che corriamo di assumere sono essenzialmente due:
– Proiettare le nostre speranze o delusioni sul bambino, vederlo come prolungamento di noi stessi, e volere che segua la strada dei nostri successi.
– Oppure considerarlo un occasione di riscatto, e desiderare che faccia tutto quello che, per i casi della vita, non abbiamo potuto realizzare.
La mia soddisfazione e il mio divertimento sarà il suo
Nel primo caso il ragionamento implicito è “Come l’ho fatto io , ed è stato un bene per me, lo farà lui.” Se per la nostra esperienza l’attività sportiva è stato tutto: divertimento, sport, disciplina dinamica di gruppo, rischiamo di ignorare che tra noi e i nostri figli esistono differenze personali ì, fisiche, psicologiche culturali che non possono essere cancellate dalla forza dei nostri desideri.
Non l’ho potuto fare io lo farà lui
Nel secondo caso, il pericolo è di farci condizionare nella scelta del corso dai nostri sogni rimasti nel cassetto. Ogni genitore ne ha più d’uno: avremmo voluto imparare a nuotare, ma abitavamo in montagna e non c’erano piscine vicino a noi, o i nostri genitori erano contrari al quel tipo di attività, siamo sempre stati appassionati di musica, e avranno voluto imparare a suonare uno strumento, ma ci siamo dovuti accontentare di andare a sentire i concerti, ecc, ecc, Il questo caso il ragionamento implicito è “Noi non l’abbiamo fatto, lo farà lui per noi”
Cosa comporta per il bambino se la scelta del corso è condizionata dal genitore.
Le motivazioni del genitore che non ha potuto realizzare il suo sogno sono diverse da quelle del genitore che ha avuto successo, ma per il bambino le conseguenze sono le stesse: in entrambi i casi i sogni dei genitori cancellano, sovrapponendosi le esigenze dei figli.
Come scegliere il corso più adatto ad un bambino?
Nel decidere che corso o attività sportiva far svolgere ad un bambino dobbiamo cercare di tenere a freno le nostre ambizioni o nostalgie e fare uno sforzo per valutare obbiettivamente le sue possibilità e le sue inclinazioni. Naturalmente se queste coincidono con le nostre tanto meglio!
Decidiamo noi, dunque, tenendo conto dei desideri dei bambino, delle sue attitudini e delle sue caratteristiche, ma anche degli obbiettivi educativi che ci proponiamo per arricchire la sua vita.
Ce ne sarà grato. Buona scelta!