13 Settembre 2010 ARTICOLI

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Con un pesce in valigia

Quante cose buone si scoprono in vacanza! Ogni volta che andiamo via dalla città, mi piace fare un salto al mercato in cerca di un ortaggio locale mai visto prima, provare una ricetta dal nome bizzarro, sbirciare nel piatto del vicino al ristorante: tutto m’incuriosisce e mi attira.

Giacomo, a mano a mano che cresce, comincia a godere anche lui di queste piccole avventure del palato.

Di solito, quando arriva il momento di tornare a casa, compriamo quello che ci è piaciuto di più (una spezia, un dolce, il formaggio), ma questa volta abbiamo fatto le cose in grande: in Irlanda Giacomo ha pescato il suo primo salmone e tale è stato il suo orgoglio che l’abbiamo portato ad affumicare sul posto (lassù è cosa semplice da fare), per riportarlo a casa come un trofeo, da condividere con gli amici più cari.

Se qualcuno, nel caldo padano, volesse provare l’indescrivibile bontà del vero wild salmon irlandese (non allevato) e raccontare ai bimbi le mirabili avventure migratorie di questi pesci argentati, che proprio in questo periodo lasciano l’oceano aperto per risalire fiumi e cascate, può ordinarlo direttamente dai bravi e seri artigiani locali, con i quali abbiamo chiacchierato a lungo. Ben inteso, questo salmone non costa poco, ma mettendosi d’accordo con gli amici si divide il costo di spedizione.

www.clarkes.ie/
www.smokehouse.ie


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