E’ giunta l’estate e con essa tutte le campagne pubblicitarie e promozionali che sottintendono sia giunto anche il momento in cui tutti possono finalmente dedicarsi alla lettura. E allora vai con gli sconti sensazionali per l’acquisto di tre o più libri o con gli omaggi di borse variopinte e capienti in cui trasportare i vostri numerosi acquisti fino al fresco dell’ombrellone o durante la passeggiata nel bosco.
Mamme, è così anche per voi?
O forse, per voi è terminato anche il periodo in cui riuscivate a leggere due pagine alla settimana perché i pargoli a casa tutto il giorno sono tanto simpatici ma il poco tempo a disposizione per se stesse sembra essersi chiuso dietro al cancello di asili e scuole?
Io, questa volta, ho deciso di immaginarvi come vi vuole la pubblicità. Sdraiate sotto l’ombrellone, con la bibita fresca accanto a voi e con in mano un libro di argomento… “mammesco”.
Un romanzo “al femminile”, come lo sono tutti quelli della collana “I Chiaroscuri”.
Incinta per finta. Provate a immaginarvi in questa situazione, voi che probabilmente avete già vissuto la condizione reale. Riuscireste a fingere bene anche di fronte al vostro uomo? In cosa vi sareste “inciampate” nella finzione? E le vostre peggiori gaffes, a chi le avreste riservate? Alla mamma? Al vostro capo?
Ecco, abbiamo anche il gioco dell’estate.
Poi aprite il libro e scoprite cosa è successo a Jane, ragazza ventinovenne con un fidanzato che non vuole saperne di impegnarsi e un’invidia cronica per matrimoni e gravidanze.
Prima di lasciarvi a sorseggiare la vostra bibita, ancora due parole sull’autrice. Lauren Baratz-Logsted è al suo romanzo d’esordio ma è considerata una delle nuove voci più brillanti sulla scena della narrativa di lingua inglese.