Nei primi due anni di vita il bambino avvia gradualmente la propria esplorazione motoria, attraverso la deambulazione e la crescente sicurezza nelle acquisizioni corporee: aumenta la gamma espressiva e l’esperienza si caratterizza nel rapporto tra apparire/sparire, riempire/svuotare, aprire/chiudere, cadere/restare in equilibrio, e così via.
L’intervento educativo psicomotorio consente di ricercare tali esperienze, in un clima di piacere e sicurezza. Infine potranno essere gradualmente avviate esperienze di scansione temporale, di percezione visiva, uditiva e tattile, di manipolazione. Occorrerà dedicare ampio spazio al gioco senso motorio, importante e centrale in questa fase evolutiva, e facilitare l’esperienza del gioco simbolico, soprattutto con i bambini oltre i due anni di età.
Potrà essere utile l’allestimento di uno spazio in cui il movimento e il gioco fusionale trovino adeguata espressione in quanto per i bambini così piccoli tale proposta appare importante.