Una pecora e una capretta
Beatrice è una pecora. Vanessa è una capretta. Beatrice e Vanessa hanno passato tutta la vita insieme, nello stesso campo. La loro storia inizia così: “Ogni giorno, da che avevano memoria, brucavano la stessa erba, passeggiavano pian piano intorno alla stessa fattoria, strofinavano i fianchi contro lo stesso albero, fermandosi a chiacchierare con il mento appoggiato alla medesima staccionata”.
Finchè un giorno… succede qualcosa di diverso.
Quando serve una vacanza
Quel giorno era “un giorno particolarmente noioso”, l’erba era floscia e insapore e né Beatrice, né Vanessa riuscivano a trovare un nuovo argomento di cui parlare. E così a Vanessa, viene un’idea. “Dovremmo andarcene in vacanza” disse. E dato che è meglio non rimandare a domani quello che puoi fare oggi, ecco che le due amiche decidono di fare immediatamente le valigie. Solo che… non hanno nulla da metterci dentro. Così entrano nella fattoria per prendere qualcosa in prestito.
Una testa di lupo e dei palloncini
Dentro casa Beatrice e Vanessa trovano solo dei palloncini colorati, che secondo Beatrice la farebbero proprio sentire in vacanza, un vecchio borsone e… una testa di lupo impagliata. Le due amiche infilano la testa di lupo nel borsone, prendono i palloncini e si mettono in viaggio.
Viaggiano lentamente, perché si fermano a brucare spesso. L’erba è squisita, più dolce di quella della fattoria! Brucando brucando, arrivano in un fitto bosco. E… iniziano i guai.
Un branco di lupi ferocissimi
Nel bosco Vanessa e Beatrice si trovano davanti un branco di lupi “scarni e affamati”. I lupi, naturalmente, vogliono mangiarsi le due amiche per cena. Ma Vanessa ha un colpo di genio. Invita i lupi a condividere il loro pasto e chiede a Beatrice di cercare nel borsone… Quando la pecora tira fuori la testa di lupo impagliata, Vanessa fa intendere che nel borsone ce ne siano altre sei o sette… I lupi, spaventati, se la danno a gambe!
Un orso affamato
Mentre scappano terrorizzati i lupi incontrano un grosso orso. Dato che la “specialità” delle due amiche è mangiare lupi, il grosso orso ritiene di non avere nulla da temere e chiede ai lupi di accompagnarlo da Beatrice e Vanessa.
Per fortuna, un branco di lupi e un orso che arrivano di corsa non passano inosservati e gli scoiattoli avvisano le due amiche del pericolo. Nascoste tra i rami di un albero Beatrice e Vanessa riescono a salvarsi di nuovo, grazie a un’altra trovata intelligente…
E quando tornano a casa…
Quando Vanessa e Beatrice tornano a casa, brucano ancora la stessa erba secca, sfregano i fianchi contro lo stesso albero e continuano a chiacchierare appoggiate alla medesima staccionata, ma… Dopo queste incredibili avventure, ora hanno davvero tante cose di cui parlare! Credo che non avranno bisogno di altre vacanze per un bel po’.
Una storia divertente!
Questa storia ci è piaciuta a cominciare dalle protagoniste: una capretta e una pecora che ispirano subito simpatia. Anche la situazione iniziale è divertente, con queste due amiche che brucano sempre la stessa erba e ripetono sempre gli stessi gesti, finchè alla capretta temeraria non viene l’idea di andare in vacanza.
Una pecora e una capretta che vanno in vacanza portandosi dietro un borsone con una testa di lupo e dei palloncini colorati fanno sorridere anche solo guardando l’illustrazione. A proposito… le illustrazioni di Quentin Blake sono simpaticissime!
Coraggio e colpi di genio
Dopo un inizio tranquillo, arrivano i colpi di scena (e che colpi di scena!) regalando tante emozioni al piccolo lettore che prima si preoccupa per Vanessa e Beatrice e poi si ritrova a ridere per le trovate geniali della capretta. Bello vedere come l’intelligenza e il sangue freddo possano salvarci anche in situazioni decisamente disperate…
Una lettura indicata dai tre anni circa e gradevole anche per i bambini più grandicelli (e per i genitori!)
Giorgia Cozza