21 Maggio 2022 ARTICOLI

Giorgia Cozza

Giorgia Cozza è una giornalista specializzata nel settore materno-infantile, i numerosi manuali per genitori di cui è autrice sono un punto di riferimento ormai consolidato per le coppie in attesa di un bimbo e per le neofamiglie.

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Recensione del libro per bambini: Ci conosciamo?

Autore
Tina Oziewicz
Illustratore
Aleksandra Zając
Casa Editrice
Terre di Mezzo
Anno prima edizione
2021
Pagine
64
ISBN
978-8861897021

Un libro che accompagna il piccolo lettore alla scoperta di sentimenti, stati d’animo ed emozioni, che fanno parte del suo universo emotivo.

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La curiosità si arrampica…

“La curiosità si arrampica più in alto che può, in cima ad un albero, su un tetto o su un camino”. Comincia così questo libro che ha per protagoniste delle buffe creature, grigie, pelose con orecchie lunghe, piccole o a punta e nasi grandi, a patata o piccini.
Ogni creatura esprime con il suo comportamento l’emozione di cui porta il nome. Dopo la curiosità troviamo la gioia che salta allegra su un trampolino e la gratitudine che sta lavorando a maglia con un’espressione assorta. “La gratitudine riscalda” si legge.

Il terrore sta ben nascosto

Ma sensazioni ed emozioni non sono soltanto quelle gioiose. Ecco il terrore che sta chiuso “in una lattina arrugginita, in un angolo buio sotto l’armadio”. Là, sotto l’armadio, il terrore guarda il mondo da una piccola fessura. Nel suo nascondiglio senza porta e senza finestre si sente al sicuro.

L’immaginazione è sempre in viaggio

L‘immaginazione ci porta lontano. Con i lunghi capelli mossi dal vento, una coda da leone e uno zaino in spalla, l’immaginazione viaggia “lungo sentieri non battuti” seguendo le indicazioni scritte su tre cartelli che compongono la frase “come sarebbe se”.

Attenzione all’invidia!

L’invidia ha sei zampe che somigliano a tentacoli. Con un’espressione determinata utilizza le lunghe gambe per calpestare tutto ciò che è bello. Schiaccia sotto il piede un fiore e si prepara a schiacciarne un altro.

Le gabbie delle insicurezze

Le insicurezze sono tre. Piccole, pelose con nasoni grandi e orecchie dai bordi ondulati. Tutto intorno a loro, ci sono gabbie di ogni forma e dimensione. Una delle tre creature è impegnata a costruire una gabbia nuova, la seconda sta prendendo le misure di un’altra gabbia con il metro e la terza custodisce un grande mazzo di chiavi. Il testo recita: “Le insicurezze costruiscono gabbie” (molto vero!).

Grazie gentilezza!

“La gentilezza affronta la tempesta”. Ed eccola lì, seduta con un grande ombrello sotto un cielo nero di pioggia, che offre una bevanda calda alle piccole creature che si sono avvicinate per ripararsi dalla tempesta. Avvolte in copertine calde, sorseggiano la bevanda offerta da gentilezza in minuscole tazzine e chiacchierano tra loro. Sotto l’ombrello della gentilezza c’è luce, calore, accoglienza.

L’amore per i libri

L’entusiasmo va di corsa. Lo troviamo che corre con il naso tra le pagine di un libro e un gran sorriso sul volto. Dove sta andando così di fretta? “L’entusiasmo si precipita da un amico con un libro appena scoperto”. Chi ama i libri si ritroverà in questa scena!

Leggendo leggendo, lungo la strada incontriamo trentun creature. E così arriviamo al finale della storia.

Nell’ultima doppia pagina c’è uno specchio. E la storia si conclude così: “E dove abitano tutte? Dentro di noi”.

Un libro essenziale e profondo

Il testo è conciso, essenziale e al tempo stesso profondissimo. Poche parole che dicono tanto. Che spiegano quello che si prova quando ci si sente arrabbiati, malinconici, sereni, soddisfatti… Un esempio: la rabbia. Il testo per questa creatura e per l’emozione che rappresenta è fatto di tre parole: “La rabbia esplode”. L’illustrazione esplicita e rinforza il messaggio portato dal testo.

Concetti complessi a misura di bambino

I concetti espressi in questo libro sono complessi. Non è facile spiegare la malinconia o l’ansia. Ma autrice e illustratrice, insieme, ci riescono molto bene utilizzando immagini semplici, immediate, che fanno parte della vita quotidiana del bambino. Come le bolle di sapone per raccontare la felicità. O la compassione che raccoglie le lumache dal marciapiede. Scene che anche un bimbo piccino può “leggere” e che lo aiutano a comprendere i sentimenti che vengono rappresentati.

Parlare di emozioni è importante

Un testo che parla di emozioni è sempre un libro prezioso. È importante fornire al bambino gli strumenti per capire la propria realtà interiore, per prendere confidenza con il mondo delle emozioni, per parlare la lingua dei sentimenti.

Questo libro, originale ed efficace, è adatto per bambini di ogni età. I più piccini coglieranno solo alcune situazioni, i più grandi potranno ripassare con l’adulto che legge per loro un’ampia rosa di sentimenti e stati d’animo. Una bella occasione per ampliare il proprio vocabolario delle emozioni!

Lettura molto gradevole anche per i genitori, può diventare il punto di partenza per approfondire l’argomento, magari concentrandosi su alcune emozioni e sondando le impressioni del proprio bambino.

Giorgia Cozza


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