Dieci, cento, mille volte
“Dieci, cento, mille volte sei venuto al castello per raccontare al re tutto quello che non andava. Dieci, cento, mille volte ti hanno rimandato indietro: ‘Il re è occupato. Ritorna un altro giorno’”. Inizia così questo libro gioco, in cui si chiarisce subito che il protagonista è il piccolo lettore. Sei tu che stai cercando il re per raccontare quello che non va, sei tu che ti sei sentito dire più e più volte di tornare un altro giorno. Ora, però basta. “Vuoi vedere il re e nessuno te lo impedirà”.
E adesso… si gioca!
Adesso, tu che leggi sei sul sentiero che conduce al castello. E… iniziamo a giocare. Tra le grosse rocce che circondano il sentiero, ce ne sono quattro che si possono alzare. Sotto a tre “finestrelle” a forma di masso ci sono tre simpatici mostriciattoli verdi, ma sotto al quarto… ecco una scala. E la scritta: “Bravo, l’hai trovato!”
“Sotto una roccia scopri un passaggio segreto. Ti porterà dal re? Coraggiosamente, decidi di sfidare la sorte” si legge nel libro. E così tu scendi la scala che ti condurrà nel passaggio segreto.
Giriamo pagina.
“Bravo, lo hai trovato!”
Percorrendo il passaggio segreto ti ritrovi in un’ampia galleria all’interno del castello. Alte colonne e un pavimento composto da grossi lastroni, nascondono un altro passaggio segreto.
Il libro ti invita a guardare “con prudenza” dietro le colonne e sotto i lastroni. E di nuovo, mostriciattoli verdi aspettano in agguato con le bocche spalancate sotto i lastroni e dietro la colonna.
Tranne in un caso: spostando il lastrone giusto, ci sono dei gradini che portano al nuovo passaggio segreto e la scritta “Bravo, lo hai trovato!”.
Dai tesori alle torture
Adesso entri nella stanza del tesoro. Stoffe preziose, forzieri e vasi colmi di monete d’oro, arazzi alle pareti. E proprio tra gli arazzi e i grandi bauli dovrai cercare il passaggio segreto… La formula è quella consueta, tre tentativi portano a un mostriciattolo verde, uno solo porta alla scala che conduce al passaggio segreto.
Percorri il passaggio e stavolta sbuchi… aiuto! Nella sala delle torture! “Attento a non farti prendere!” Il re non è neppure qui, ma c’è il boia che sta preparando i suoi strumenti, meglio scappare alla svelta.
Quale strada scegli? La botola o tenterai una delle due porte?
Guardie, maghi e principesse
La storia-gioco continua e ti conduce nel magazzino delle provviste tra barili e sacchi di grano e poi ancora, addirittura nella camera da letto della principessa, con tanto di principessa (principessa topolina, in questo libro i personaggi sono topolini bianchi) addormentata nel suo sfarzoso letto a baldacchino.
Da qui arrivi alla sala delle armi: le guardie dormono tutte, ma il re dove sarà?
Imbocchi un altro passaggio segreto e attraversi il cammino di ronda.
“Ma dov’è il re?” si legge nel libro. “Scegli la porta giusta, altrimenti il mago proverà su di te le sue pozioni!”.
E finalmente la sala del trono!
Ancora una tappa nella cucina del castello, dove i cuochi sono impegnati ad affettare verdure e mescolare salse mentre un pentolone sobbolle nel camino. Tre tende uguali appese alla parete, quale scegli?
Ed ecco, finalmente, siamo arrivati alla fine del libro e… alla sala del trono! Eppure sul trono del re non c’è seduto nessuno…
Un’ultima porta da aprire per scoprire un finale divertente e inaspettato. Non ve lo anticipo, vi lascio la sorpresa.
Un libro tutto da giocare
Un libro delizioso. Una storia semplice dal testo breve, adatta anche ai più piccoli, tutta da giocare. Con tanto spazio per la fantasia e per interagire con il genitore che legge.
Dove sarà il passaggio segreto? Sotto alla botola? Dietro a quale porta? In quell’angolo? I mostri verdi nascosti in agguato sono simpatici perché hanno dei musi buffi e il re proprio non si trova…
Indovina dov’è il passaggio segreto
Una lettura che offre l’occasione per condividere emozioni e aspettative. Un po’ di trepidazione mentre si sceglie la via da percorrere sperando di indovinare, la sorpresa di scoprire cosa c’è dietro la finestrella, il sollievo quando si trova il passaggio segreto.
Io l’ho letto con il mio bambino che ha già otto anni (era diffidente perché gli era parso un libro “da bambini piccoli”) e ci siamo molto divertiti facendo a turno per scegliere la finestrella da aprire.
Un’avventura tra le pagine
Il libro è indicato quindi per bimbi molto piccoli che dovranno essere un po’ aiutati per sollevare botole e aprire forzieri per non rischiare di rompere le finestrelle, e per bambini più grandi che si godranno il gioco e questa visita al castello alla ricerca del re.
Se vi piace questo autore (e illustratore), trovate diversi altri libri di Mario Ramos pubblicati in Italia da Babalibri. Qualche titolo: Mamma!, A letto piccolo mostro, Il lupo che voleva essere una pecora, Sono io il più forte!.
Giorgia Cozza
