Noi non siamo stati proprio fortunatissimi, le bambine si sono ammalate a Natale, subito prima della fine dell’anno mi sono ammalata io e nel frattempo ho dovuto dedicarmi a una traduzione di cui non avevo calcolato i tempi e che mi ha tenuta impegnata fino a dopo Capodanno.
Detto ciò, ci siamo comunque divertiti, soprattutto gli ultimi giorni di festa. Il giorno della Befana è stato molto bello e piacevole, perché abbiamo vissuto il centro città con le bambine, come ormai non accadeva da un po’.
Le bimbe sono state bravissime e noi abbiamo approfittato per fare una bellissima passeggiata in centro, accompagnati da questo meraviglioso tempo soleggiato e caldo. Il centro di Torino ci ha regalato momenti felicissimi e di buon intrattenimento, e anche questa è un po’ una novità.
Volendo essere del tutto sinceri, non è che l’anno scorso siamo usciti molto, in inverno. Quest’anno Elena va per i due anni e siamo un po’ meno vincolati a diete specifiche e orari o scadenze. Quindi quando e se ci riusciamo, ci prendiamo una pausa, solo per noi quattro e così è successo il 6 gennaio.
Devo dire che la città mi ha sorpresa. A parte i saldi, iniziati appena il giorno prima, che richiamavano una gran folla, pronta ad acquistare facendo affari, il sole ha scaldato la città e tutto aveva una gioiosa atmosfera di festa. C’erano anche le bancarelle sotto i portici di Via Roma. Una volta giunti in piazza Carlo Alberto, ci siamo trovati davanti un patinoire e il trenino. Per la prima volta mi sono sentita una bambina, ho guardato Anna, mentre mi diceva che avrebbe tanto voluto provare a pattinare e non ho esitato neppure un attimo. Le ho detto di sì e in men che non si dica, avevamo i pattini ai piedi e Elena ci guardava con invidia. Anna non sta ancora in piedi sul ghiaccio, ma questo è un dettaglio insignificante. Io ho rispolverato un’antica passione.
Dopo la pattinata (più o meno…) ci siamo concessi un bel giretto sul trenino giallo e blu. Una proposta, a offerta libera, davvero di gusto. Non faceva freddo, l’autista del mezzo è stato davvero cortese e il treno si riempiva ogni volta che si fermava, e ha raccolto persino chi ha voluto salire anche se non eravamo al capolinea…
Che bella Torino in veste Natalizia, che bello che per una volta siamo noi, padroni di casa, a sentirci ospiti benvoluti e un po’ viziati. Una sensazione da provare!
