Tratto dall’omonimo romanzo di Dick King Smith, l’agricoltore inglese noto per avere dato vita alle gesta di Babe — Maialino Coraggioso, The Water Horse — La Leggenda degli Abissi è una storia fantasy.
Così come in Le cronache di Narnia, anche in questo film c’è una sorta di ‘fuga dalla guerra’ e rifiuto delle atrocità dell’esistenza attraverso la scoperta della Magia. Un orrore ormai quasi dimenticato (ma non rimosso) dal piccolo villaggio scozzese dove due giovani turisti si attardano, oggi, a guardare le foto del mostro di Lochness.
Un anziano signore si offre di raccontare alla coppia la ‘vera storia’ di quella creatura ed è così che si viene a sapere di come Angus MacMorrow, un giorno di un’estate degli anni Quaranta, con il mondo in guerra e suo padre imbarcato su una nave militare, trova sulla spiaggia un misterioso uovo e, senza dire nulla a sua madre, lo porta a casa.
Svegliatosi improvvisamente di notte, il ragazzo scopre il guscio schiuso e quando incontra il suo ‘abitante’ si rende conto di avere a che fare con un animaletto ‘speciale’. Non solo per la sua simpatia e per quell’eccesso di maleducazione e fame proprio di tutti i cuccioli che si rispettino, ma anche per il suo aspetto decisamente insolito.
Terrorizzato dall’acqua, Angus si attacca in maniera estremamente affettuosa all’ormai non più tanto piccolo essere battezzato con il nome di Crusoe. Anche se il bambino vuole tanto bene al suo cucciolo pasticcione, nulla avrebbe lasciato presagire che nell’esatto momento in cui aveva trovato quell’uovo, Angus avrebbe dato vita ad una leggenda nota come quella de ‘Il mostro di Lochness’.
Divertente, brillante, ma anche molto commovente, The Water Horse — La Leggenda degli Abissi è una celebrazione della vittoria della Magia o di quello che è ‘invisibile’ nella vita quotidiana, a dispetto degli orrori, della violenza e della follia degli uomini.
Un’esaltazione della continuità tra passato e futuro, legata alla tradizione orale e all’amicizia tra esseri diversi, accomunati dalla medesima necessità di fronteggiare la vita nel suo divenire.
Il film è interpretato da Emily Watson, Ben Chaplin, David Morrissey, Brian Cox e dal giovane attore Alex Etel, già apprezzato in Millions di Danny Boyle, interessati anche gli straordinari effetti speciali creati dalla neozelandese Weta alle spalle in passato degli effetti speciali e visivi del Signore degli Anelli, di King Kong e Le Cronache di Narnia.
Buona visione e buon divertimento!