Necessario porre rimedio.
La storia di Alex può iniziare a colmare questo vuoto.
Una di quelle storie che immagini scritte tutte d’un fiato, magari di notte e che hanno determinato l’inizio di un nuovo corso nella vita dell’autore, autrice nel caso specifico. Una di quelle storie che hanno il valore determinante della testimonianza e riescono con la loro forza ad arrivare dritto al cuore.
La storia di Alex, mi ha emozionata, mi ha commossa, mi ha consentito di essere empaticamente più vicina alle amiche che hanno attraversato questa esperienza, esperienza che come quella della maternità tanto accomuna coloro che l’hanno vissuta, tanto sfugge nei suoi risvolti più emotivi e profondi a chi non sia stato coinvolto in prima persona.
Alex è il bambino non-nato, perso dopo poche settimane di gestazione. La sua storia è soprattutto la storia di Giorgia, la sua mamma che è riuscita a dare voce ai sensi di colpa e di rabbia provati da tante donne che hanno vissuto lo stesso dolore. Attraverso il libro, l’Autrice ripercorre le tappe di un percorso che giunge alla conclusione secondo cui anche le esperienze più provanti possono essere superate.
Il testo dopo esser stato pubblicato da piccola casa editrice di Como, è ripubblicato dalla casa editrice AVE, vi consigliamo di consultare il sito www.editriceave.it e chiedere informazioni sulle librerie presso le quali è possibile acquistare il libro o comprarlo on-line.