4 Agosto 2014 ARTICOLI

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Filastrocche e bambini

Filastrocche, semplici poesie in rima, recitate ai bambini e con i bambini servono a sviluppare il linguaggio e il ritmo, allenano la memoria, sono divertenti come un gioco e possono anche rappresentare un utile strumento scaccia-paura.

Fin piccolissimi è importante recitare le filastrocche ai bambini

Prima si recitano con i bambini e meglio è: Non è necessario che il bambino sappia parlare per recitargli una filastrocca, perché questa in ogni caso sarà un valido supporto per il suo sviluppo cognitivo, di grande aiuto fin dai suoi primi momenti di vita.

Già dai primi mesi, infatti, si gettano le basi per le capacità relazionali del bambino che nasce con una sensibilità per i ritmi naturali e i linguaggi legati all’espressività del volto uguali in tutte le lingue del mondo. La filastrocca viene recitata con un determinato ritmo, ma può essere anche cantata, è costituita da testi brevi, semplici parole ripetute più volte, fatte anche di suoni onomatopeici.

La filastroca sviluppa la capacità cognitiva dei bambini

Il ritmo, il suono familiare, l’intonazione, la gestualità e la mimica facciale sviluppano la capacità cognitiva del bambino, lo abituano all’uso del linguaggio guidandolo nella formulazione delle parole. Sono importanti anche per il modo in cui si dà ad esse una maggiore incisività arricchendole anche con gesti esplicativi, carezze, coccole e tempi di pausa.

Nella pausa tra una rima e l’altra il bambino pensa, memorizza, inizia ad avere la percezione di sé e del mondo circostante nella piacevole attesa che il gioco si ripeta regalandogli la piacevole sensazione di essere cullato e amato.

Ricordiamo di non cadere nell’errore molto frequente di rivolgersi al bambino con vocine stridule o grottesche, con un linguaggio alterato, troppo carico di vezzeggiative e parole deformate che acquisirebbe come reali rallentando il suo processo di assimilazione di un linguaggio corretto adatto poi al suo approccio con il mondo della scuola.

Le filastrocche come prevenzione della dislaessia nei bambini

Secondo recenti studi la recitazione di filastrocche fin dalla più tenera età aiuterebbe a prevenire la dislessia.

La filastrocca è un metodo divertente per trascorrere il tempo con i bambini di ogni età e per sviluppare in loro le capacità linguistiche, mnemoniche e di socializzazione.

In ultimo, ma non ultimo in ordine di importanza, vorremmo sottolineare il valore della filastrocca per tramandare conoscenze legate alle tradizioni popolari. Sin dall’antichità, infatti, si ricorreva alle filastrocche non soltanto per far divertire i bambini attraverso l’uso delle parole, ma anche per trasmettere loro delle conoscenze, per insegnare a contare e ricordare, imparare le buone maniere, fare appello al proprio buon senso, favorire il sonno. Le filastrocche popolari, frutto della elaborazione comune della gente, rappresentano un patrimonio trasmesso oralmente di generazione in generazione; giunte ai giorni nostri conservano tutt’oggi il loro bagaglio di cultura e saggezza.

L’articolo Filastrocche e bambini è stato pubblicato sul n. 41 di Vivacemente che puoi scaricare in qui in formato PDF Vivacemente 1 n-41

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