2 Ottobre 2023 NOTIZIE

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Cambio di stagione: come affrontare i primi acciacchi nei più piccoli

L’orribile cambio di stagione, con i suoi acciacchi e la sensazione di stordimento, non colpisce purtroppo solo gli adulti ma può essere molto problematica anche nei più piccoli.

I bambini, con i loro sistemi immunitari ancora in fase di sviluppo, possono anzi essere particolarmente sensibili ai mutamenti ambientali e soffrire maggiormente di questo periodo di transizione e temperature caotiche.

A rendere tutto ancora più complesso c’è il fatto che le strategie che adottiamo per noi stessi potrebbero non essere adatte ai bambini, che necessitano di cure mirate e delicate, e questo rischia di mandarci in difficoltà.

Esistono però degli accorgimenti, sia per prevenire che per curare l’influenza o la tosse, due dei malanni più comuni.

E se non ci è permesso uscire di casa, impegnati a prenderci cura del piccolo malato, puoi utilizzare la comodità delle farmacie online dove potrai trovare vari tipi di sciroppo per tosse grassa o prodotti per la cura dell’influenza.

Come prevenire i malanni di stagione

Il cambio di stagione non è solo un passaggio meteorologico, ma può rappresentare una sfida per la salute anche per i più piccoli. Le loro fragili cavità nasali e le difese immunitarie ancora precoci li rendono suscettibili a diversi disturbi: i più comuni sono i fastidiosi problemi respiratori come il naso chiuso e la tosse grassa, che possono evolvere in disturbi più gravi come bronchiti e otiti.

Una strategia di prevenzione efficace e semplice è rappresentata prima di tutto dai lavaggi nasali con acqua fisiologica, per pulire le cavità nasali e aiutarli a respirare meglio. Si consiglia di eseguirli un paio di volte al giorno se il bambino è già raffreddato, mentre a scopo preventivo è sufficiente farlo a sere alterne.
Non è però da sottovalutare l’importanza dell’igiene, soprattutto quando si parla di prevenzione. Bisogna insegnare al piccolo a lavarsi spesso le mani, soprattutto dopo essere stati a scuola o in ambienti molto affollati.

Infine, un ultimo aiuto viene dall’abbigliamento: l’ideale è quello a cipolla, così da tenere coperto il bambino ma scoprirlo nei luoghi più caldi, ricordandosi che il sudore è il primo nemico della loro salute.

Arriva l’influenza? Ecco come affrontarla

Nonostante tutti gli accorgimenti, niente può impedire all’influenza di arrivare lo stesso. Nessuna paura, è qualcosa di naturale e se gestita con amore e attenzione passerà in fretta, senza creare troppi fastidi.

Per prima cosa, è fondamentale continuare a mantenere una buona abitudine all’igiene, assicurandosi inoltre di buttare via subito i fazzoletti usati. Anche se si è preoccupati per il freddo, è importante far arieggiare comunque la cameretta almeno una volta al giorno, spostando magari il bambino in un’altra stanza nel frattempo.
Tutto questo servirà a eliminare la presenza del virus dell’influenza, che può facilmente ristagnare nella stanza, nei fazzoletti o negli indumenti sporchi.

È poi di ottimo aiuto preoccuparsi di garantire al nostro piccolo il dovuto riposo, aiutandolo a dormire con bevande calde e rilassanti. Questo aiuterà anche l’idratazione, uno dei rischi maggiori legati all’influenza (ed è per questo importante assicurarsi che beva a sufficienza).

Oltre a queste piccole premure, è possibile fare ricorso a qualche farmaco come ad esempio un antinfluenzale, uno sciroppo per la tosse grassa oppure della tachipirina, ma è importante sottolineare che questi andrebbero somministrati solo previo consiglio del pediatra.

Anche di fronte a medicinali di banco, non possiamo sapere con precisione quale sarà la reazione del corpo delicato del bambino, per questo è sempre meglio fare riferimento a uno specialista.
Una volta ricevute le indicazioni e i dosaggi, per combattere la tosse soprattutto lo sciroppo può essere la soluzione migliore. Questo, unito all’aerosol per fluidificare il muco, possono rivelarsi dei veri e propri salvavita.

Riassumendo

Il passaggio tra le stagioni rappresenta una sfida per la salute, soprattutto per i bambini con sistemi immunitari in sviluppo. L’attenzione alle loro esigenze specifiche è fondamentale, poiché le strategie adottate per gli adulti potrebbero non essere adatte a loro.

I lavaggi nasali si rivelano un efficace strumento preventivo, aiutando a prevenire disturbi respiratori come il naso chiuso. Inoltre, anche l’igiene e un’adeguata alimentazione giocano un ruolo cruciale.

Quando si affronta l’influenza già in arrivo, è essenziale agire in modo mirato e soprattutto consultare un pediatra prima di somministrare farmaci. In definitiva, quindi, esistono diversi modi per riuscire a difendere la salute dei più piccoli, utilizzarli tutti può essere un’ottima arma per affrontare con successo le sfide stagionali e proteggere così la salute dei più piccoli.


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