22 Marzo 2019 NOTIZIE

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Ritorna A piccoli passi. Si riprende il 5 aprile a Pessione con Ma che bel castello…

Con l‘arrivo della primavera, riprendono le passeggiate organizzate da Camminare lentamente e dal Nido Cucciolo di Chieri per il progetto “A piccoli passi”, inserito nelle attività di Slow Time del Comune di Chieri, dedicate alla fascia 0-6 anni.

Tre sono gli appuntamenti per la primavera 2019, come sempre gratuiti, il venerdì pomeriggio e con inizio alle 17. In autunno ci saranno altre due passeggiate.

La prima “Ma che bel castello…” sarà il 5 aprile a Pessione, in collaborazione con la scuola dell’infanzia “Luigi Rossi” di Pessione; la seconda il 10 maggio “Formaggi e buoi dei paesi tuoi””, in collaborazione l’azienda agricola Ettore Lisa di Chieri e infine la terza il 24 maggio “Una ciliegia tira l’altra!”, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari
dell’Università di Torino.

Venerdì 5 aprile faremo una passeggiata di 4 km nella frazione di Pessione; un percorso abbastanza lungo, ma interamente pianeggiante nel quale visiteremo, grazie alla disponibilità dei proprietari, il giardino di Castelguelfo per poi arrivare alla scuola dell’infanzia Luigi Rossi di Pessione, dove faremo la merenda.

La partenza sarà alle 17 (raccomandiamo la puntualità!) dal piazzale della Chiesa Sacra Famiglia di Nazareth di Pessione (via Martini e Rossi 189), nel centro della frazione di Chieri.

Per iscriversi alla passeggiata contattare Angelo al 349.7210715
In caso di maltempo la passeggiata potrebbe essere rinviata al venerdì successivo.

Castel Guelfo
É una delle fortificazioni che si incontravano nel raggio di cinque chilometri attorno a Chieri, nei pressi delle strade principali. Erano generalmente torri di rifugio per i soldati che si ritiravano dopo qualche colpo di mano e posti di raduno per gli eserciti; più tardi divennero abitazioni signorili.
Castelguelfo è una testimonianza medievale, fortificato prima dell’anno 1000, appartenne agli Acaja, ai Romagnano, ai Provana e fu ristrutturato dai Gautieri nel XVIII secolo per adattarlo a
residenza. Dopo il 1700 il castello fu abitato anche dai Conti Baudi di Vesme. Si presenta come un massiccio parallelepipedo in laterizio, dominato dalla torre quadrata d’angolo. Oggi è una villa privata.


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